Si trovava accanto a una paziente di 71 anni che aveva appena finito la dialisi, quando il furgone della coop sociale che la stava riportando a casa ha sbandato all’improvviso ed è finito nel fosso a destra della carreggiata, strisciando per decine di metri fino a schiantarsi contro un albero. È morta sul colpo Gaia Volpes, 27 anni, operatrice dell’organizzazione “Amica Emergenza”. L’incidente è avvenuto fuori da Mantova, sulla via Romana Nuova tra i comuni di Bagnolo San Vito e San Benedetto Po. Gaia aveva scelto di dedicare il suo tempo agli altri come volontaria in un'associazione che si occupa di trasporti sanitari, come dimissioni dagli ospedali di pazienti che non hanno altri mezzi per tornare a casa, accompagnamento per visite ed esami diagnostici in ospedali e laboratori soprattutto di anziani. Alla guida del mezzo, un furgone Doblò, una collega di 54 anni. Poco dopo le 15, superato l'abitato di Bagnolo San Vito, lungo la ex statale Romana il Doblò ha sbandato dopo una semicurva ed è finito con gli pneumatici sull'erba del bordo laterale della carreggiata per piombare in un fossato e schiantarsi contro alcuni alberi.
La 27enne, che viaggiava dietro insieme alla 71enne dializzata che stava assistendo, è morta sul colpo. L'urto della fiancata del mezzo contro la sponda del fosso le è stata fatale, come hanno potuto constatare i soccorritori arrivati sul posto con tre ambulanze, eliambulanza e due automediche. Ferite in maniera non grave le altre tre persone: la collega che conduceva il mezzo ha riportato traumi al collo e al torace, mentre l'uomo, il secondo paziente che sedeva davanti con lei, è rimasto ferito ad un braccio. Se l'è cavata senza conseguenze l'anziana. Ma tutti sono stati trasportati al Carlo Poma di Mantova per accertamenti. Oltre ai carabinieri, tra i primi a giungere sul luogo del disastro il fratello di gaia. Per alcune ore il traffico sulla ex statale Romana è stato deviato su percorsi laterali, causando ritardi e disagi.