Dopo il caso Chiara Ferragni e pandori Balocco, dal palco di Atreju Giorgia Meloni ha parlato e criticato gli influencer (non chiamandoli mai per nome, in realtà), cosa che ha scatenato la prevedibile reazione di Fedez. Quel che forse era meno prevedibile, e che a quanto pare finora nessuno ha fatto notare, è che – nella sua dura risposta alla premier e ai molti che in questi giorni hanno reagito negativamente nei confronti dei Ferragnez – Fedez ha apparentemente preso le distanze dalla moglie. All’inizio del suo intervento frammentato in più story su Instagram ha specificato di non sentirsi chiamato in causa dalle accuse, perché lui non è sua moglie, e alla fine (nella parte su cui qualcuno ha titolato “Fedez difende Chiara Ferragni”) Fedez ha detto che la moglie si difenderà e “pagherà, se dovrà pagare”.
“Io non ho parlato fino ad ora - ha esordito Fedez - perché ovviamente la vicenda non riguardava me, e non riguarda tuttora me. Mia moglie è una donna indipendente, io non voglio sovradeterminare nessuno e in più lei stessa ha dichiarato che impugnerà questa cosa e quindi non ritenevo giusto parlarne. Nonostante ciò, nonostante io non sia interno a questa vicenda, ovviamente mi sono preso un bel cumulo di merda, essendo mia moglie, e quindi sono stato additato come truffatore, tutto ciò che faccio nel mondo della charity con la mia fondazione è stato definito opaco, fumoso. Ecco, ci tengo innanzitutto a dire che sono due cose differenti. Io lo so che ci vedete come una cosa sola ma mia moglie è mia moglie, è una donna indipendente, fa le sue cose, e io sono io, e ho una fondazione, che tra parentesi ha un bilancio sociale che è pubblico, totalmente trasparente, e quindi abbastanza perplesso che si metta in discussione tutto ciò che ho fatto nel mondo della charity”.
Segue lungo attacco alla Meloni, al termine della quale Fedez torna brevemente su Ferragni: “Non è mia intenzione sottrarmi dall’elefante nella stanza: mia moglie impugnerà ciò che è stato detto nelle sedi opportune, si difenderà, anche perché mia moglie, a differenza delle persone che compongono il suo partito, non ha potuto beneficiare dell’immunità parlamentare, come l’onorevole Santanché, e quindi pagherà, se dovrà pagare, e si difenderà perché si deve difendere, voi invece avete diciamo questo poterino in più, ma magari, se la Santanché non avesse avuto l’immunità parlamentare, forse oggi da quel palco avrebbe detto ‘diffidate da noi stessi’”.
"Il vero modello da seguire – aveva detto Meloni ad Atreju – non sono gli influencer che fanno soldi a palate indossando degli abiti o mostrando delle borse o addirittura promuovendo carissimi panettoni con i quali si fa credere che si farà beneficenza ma il cui prezzo serve solo a pagare cachet milionari". La presidente del Consiglio aveva poi aggiunto: "Il vero modello da seguire è il modello di chi quella eccellenza italiana la inventa, la disegna, la produce, e tiene testa a tutti nel mercato globale solo perché noi siamo più bravi, lo sappiamo fare meglio. E ai giovani bisogna spiegare che crearli quei prodotti è più straordinario che limitarsi a mostrarli". Parole che hanno “smosso” la reazione di Fedez, nella quale però si nota (o si dovrebbe notare) anche e soprattutto la presa di distanze dalla moglie Chiara Ferragni.