Opinioni
“Libera” nos a malo: regione che vai, corrotti e corruttori che trovi. Ecco la classifica e c’è poco da fare i campanilisti
Emanuele Pieroni
Il nuovo rapporto di Libera fotografa l’Italia del 2025 come un Paese dove la corruzione non conosce confini geografici. In testa alla classifica spicca la Campania, ma anche il Nord gioca la sua parte con Lombardia, Liguria e Piemonte. In un anno raddoppiano le inchieste e superano quota mille gli indagati, mentre cresce la rassegnazione dei cittadini: tristemente più “whistleblower” che indignati.