Avvelenamento per due ciclisti di 55 e 73 anni, impegnati in un’escursione nei pressi del Lago d’Iseo. I due si erano concessi una breve sosta quando, bevendo da una fontana che era stata riaperta da pochi mesi, hanno avvertito un malore ed hanno iniziato a vomitare.
Sono stati dei passanti ad allertare il 118 che, giunti insieme ai Carabinieri, hanno soccorso i due per trasportarli poi all’ospedale di Lovere. Secondo quanto riferito dagli stessi Carabinieri, i militari fin da subito avrebbero avvertito un forte odore metallico provenire dal rubinetto elettrico. Secondo i tecnici dell’ATS Montagna sarebbe stata la lunga chiusura della fontana a causare problemi all’acqua. Si tratterebbe comunque di un malfunzionamento del sistema e non di una contaminazione alla sorgente.
I due ciclisti, dopo il ricovero in ospedale, sono stati curati e se la caveranno senza particolari conseguenze oltre al grande spavento.