“La povertà può essere contagiosa. Uno straccione può trasmetterla a un milionario, i ricchi vanno protetti e tutelati” scrive Lercio.it immaginando le parole dell’imprenditore piemontese mentre pubblicizza la prossima messa in commercio di un nuovo e sensazionale disinfettante. “Il nuovo prodotto si chiamerà BillionGel e sarà confezionato da Billionaire Bears Nft, la società avente come amministratore delegato Nathan Falco, il 12enne figlio di Flavio. Un flacone da 100ml costerà 140 euro, ma sarà possibile acquistare a soli 200 euro un pacchetto che comprende una confezione di gel e una pizza Pata Negra nel nuovo locale di Briatore”. Si parla di un gel capace di uccidere fino al 99% dei germi della povertà: la soluzione con cui i ricchi possono finalmente proteggersi dal tocco indesiderato di un povero.
Se tutto fosse vero sarebbe più o meno andata così: Alberto Zangrillo – il dottore noto per aver assistito fino all’ultimo Silvio Berlusconi –, le cui dichiarazioni sul coronavirus hanno spesso fatto discutere, condivide con Briatore la sua teoria sul contagio: proprio come è avvenuto con il virus che in questi anni abbiamo nostro malgrado imparato a conoscere “anche in questo caso ci può essere uno spillover da una specie inferiore a una superiore. Per il COVID si ipotizza un passaggio dal pipistrello all’uomo, per il POVERID un passaggio dal povero al ricco”. È a questo punto che Briatore ha l’idea del gel: una possibile soluzione per scongiurare finalmente la trasmissione della povertà. Se qualcuno sui social si dice già pronto ad acquistarlo, chissà come sarebbe la reazione di Zangrillo a un possibile coinvolgimento nelle polemiche che farebbero certamente seguito al lancio del prodotto. In caso volesse prendere le distanze dal prodotto e mettere a tacere le critiche, prendiamo in prestito un suo commento di giugno a proposito di un elisir di giovinezza pubblicizzato con il suo nome, per completare il quadro offertoci da Lercio: “Vi informo che non promuovo, e non ho mai promosso l’uso o l’acquisto di tali prodotti”.