No, non siamo in “Ritorno al futuro” e stavolta non c’è lo zampino di Robert Zemeckis: l’auto da corsa volante è vera ed arriva dall’Australia. A svilupparla è stata la società Airspeeder e Alauda Aeronautics con l’ausilio di ex ingegneri della McLaren, della Jaguar, del Rolls-Royce, di Boeing e di Brabham.
Il modello si chiama Airspeeder MK3, va da 0 a 100km orari in appena 2.8 secondi e raggiunge una velocità di punta che solo un’auto da Formula1 può raggiungere. Il peso è di appena 130 kg grazie anche alla struttura in fibra di carbonio. Il resto lo fanno otto rotori, batterie sostituibili con 300 kW di potenza, tecnologia di telerilevamento LiDAR e sistemi radar anti collisione. La supercar che vola è decollata per la prima volta nel deserto dell’Australia meridionale.
Il fondatore della società di sviluppo Matthew Pearson ha dichiarato: ”Il mondo è pronto per la mobilità aerea avanzata e siamo orgogliosi di fare la storia introducendo la prima serie di corse al mondo per auto volanti elettriche". Inoltre la società fa sapere che presto, in luoghi inaccessibili ai tradizionali motorsports, questi velivoli si sfideranno in un’entusiasmante campionato a cui prenderanno parte fino a quattro squadre con due piloti ciascuna, capaci di guidare l’auto a distanza.