Chiunque ha mai avuto a che fare con le auto d’epoca o con un qualche appassionato del settore è perfettamente consapevole di quanti sacrifici, quanto tempo e spesso anche quante fatiche economiche richiedano le vecchie auto. Non solo quelle particolarmente vecchie, ma anche quelle che sono state protagoniste negli anni più recenti. Come, ad esempio, le famose “piccole e terribili” degli anni ’80 e ’90: Golf GTI, Uno Turbo, Renault 5. Piccoli bolidi con motori spinti e peso ridottissimo che hanno rappresentato il sogno di intere generazioni e che per molti, oggi diventati adulti, sono diventati uno sfizio da togliersi “a tempo ormai scaduto”. Tanto che in rete è pieno di gruppi social dedicati proprio agli appassionati di questo tipo di veicoli e, tra i più attivi, c’è “rivogliamo le mitiche bare con le ruote”, recentemente protagonista di una di quelle belle storie che a volte rendono più gradevoli persino i social.
Un utente, infatti, ha perso la sua adorata Renault 5 GT Turbo a causa di un guasto che ha generato un incendio e subito il gruppo si è attivato per aiutare il proprietario a rimetterla quanto prima in strada. “Ciao a tutti voi appassionati come me – scrive un membro del gruppo - Volevo mettervi al corrente di una faccenda molto triste, accaduta qualche giorno fa' ad un nostro fratello appassionato. Purtroppo è accaduta la cosa più brutta, avvilente e triste che possa succedere a chi come noi ha speso tempo, risorse, sudore e con la perseveranza e l'amore ha cercato sempre di seguire il proprio sogno e in un attimo, purtroppo, lo ha visto svanire nel peggior modo possibile. Purtroppo è un fatto che sappiamo possa succedere ma che speriamo sempre non accada a noi, ma vi garantisco che quando succede ad una persona a noi vicina ti tocca profondamente. Abbiamo creato un gruppo per aiutare questo nostro fratello con piccole donazioni (ovviamente se si può e quanto si può) e/o con ricambi per cercare di alleggerirlo del peso di una ricostruzione totale, quindi ho pensato fosse giusto condividere anche con voi questo progetto che stiamo seguendo insieme”.