Solitamente la Svezia è conosciuta per il rispetto delle regole, per essere un paradiso dove vivere, per l’Ikea e Greta Thunberg. Da qualche giorno però anche il nome di Ulf Schwerin si è aggiunto a questa lista. Perché questo 74enne stufo di vedere le auto sfrecciare a folle velocità per le strade del suo piccolo villaggio di Stora Mellösa ha inventato un nuovo metodo per fermare le “corse clandestine”. L’anziano signore, convinto fermamente che lungo la carreggiata ci fossero pochi segnali per limitare la velocità nella sua cittadina, si è messo sul ciglio della via principale con un giubbotto catarifrangente e munito di un… phon per capelli.
Perché proprio quell’oggetto? Semplice. Ulf Schwerin si è trasformato in un autovelox umano. E per quanto possa sembrare strano, questo nuovo trucco ha funzionato davvero! Lui stesso ha rivelato che le auto, alla vista del dissuasore umano di velocità inchiodavano per rispettare il limite di velocità di 30 km/h senza accorgersi che in mano avesse un normalissimo asciugacapelli. Le sue azioni sono immediatamente diventate virali e in un’intervista il 74enne ha raccontato come l’idea sia stata presa da una donna inglese che, dopo aver perso la figlia per un incidente stradale, aveva adottato la medesima tecnica per far rallentare le persone che non rispettavano i limiti di velocità.
Il pubblico social ovviamente si è diviso tra chi ha definito il suo gesto geniale e chi lo ha accusato di incoscienza e da punire. Ma a rispondere in via ufficiale è stato il capo del contro del traffico della polizia che ha completamente assolto “l’anziano autovelox” dai presunti peccati a patto che non indossi giubbotti con le sigle degli ufficiali del traffico. Ed è così che Ulf Schwerin da adesso potrà continuare a spaventare gli automobilisti in maniera totalmente legale e senza dubbio originale.