Si divertiva a ballare e cantare per poi riprendersi e postare i video su TikTok mentre si trovava alla guida del bus. E' la storia della giovane sospesa lo scorso febbraio e recentemente licenziata dall’Atac.
"Abbiamo trovato una serie di video, almeno quattro, in cui la dipendente invece di svolgere il servizio in maniera corretta faceva tutt'altro. La procedure di licenziamento è già cominciata, l'abbiamo prima sospesa quindi è seguito il procedimento disciplinare e infine si son fatte partire le procedure di licenziamento" - è quanto ha dichiarato l’Atac a “La Stampa”.
Con l’ausilio dei suoi legali, la giovane si sarebbe difesa dicendo di essere affetta da una patologia che la lega morbosamente al suo cellulare, avendo anche la fobia di non essere raggiungibile telefonicamente.
Sui social erano in molti a farle notare la pericolosità del suo comportamento, ma la giovane autista tendeva a sminuire o farsi beffe degli utenti che ci tenevano alla sicurezza. Sarebbe emerso anche che diversi suoi colleghi, invece di farla desistere, hanno incitato certi comportamenti.