Una coppia che risultava senza reddito ha destato dei sospetti dopo una denuncia ai carabinier. Un signore, infatti, era stato rapinato da due donne che gli avevano sfilato l’orologio Rolex dal braccio, ferendolo. Le rapinatrici avrebbero poi preso un’auto per fuggire ma la vittima era riuscita a prendere la targa del mezzo, che depositò all’ufficio delle autorità. Il veicolo risultava intestato a una donna di Cremona titolare di altre 41 auto, che però non sapeva ricostruire il percorso del veicolo denunciato, dicendo che erano cose di cui si occupava il marito. La coppia sarebbe titolare di una ditta, ma avrebbero dichiarato stranamente un reddito nullo o quasi pari a zero. Il trucco sarebbe stato quello di gestire da prestanomi le decine di autovetture tra cui quella segnalata alle autorità bresciane, cercando di smarcarsi da controlli e verifiche.
La rivendita di auto nascondeva qualcosa. I 41 veicoli, infatti, risultano impiegati in svariate rapine, in furti agli anziani e in rapine nelle abitazioni. Numerosi i reati associati alle targhe dei mezzi di proprietà della coppia. A sostenerlo è proprio l’Arma di Cremona. Inoltre, le vetture sarebbero state sprovviste di assicurazione regolarmente pagata, come non assolto risulterebbe il pagamento dell’imposta provinciale di proprietà per un totale di 12mila euro. Oltre alle sanzioni pecuniarie per la violazione del codice della strada, i coniugi dovranno rispondere dell’accusa di truffa ai danni dello Stato e falsità ideologica in atti pubblici, essendosi dichiarati ignari delle vicende che hanno coinvolto le loro auto.