Morte assurda per un uomo di 45 anni che a Napoli, nel quartiere Pianura, è rimasto schiacciato dall’auto sotto la quale si era infilato per rubare la marmitta, una Volkswagen Polo, dopo che il cric che stava utilizzando ha ceduto all’improvviso. Ad accorgersi del corpo del ladro è stato proprio il proprietario della macchina una volta che è tornato a riprenderla. A fianco al mezzo, arnesi da scasso e un motorino (sequestrato). Le forze dell’ordine sta indagando per capire se ci potesse essere anche un complice che nel momento in cui la situazione è letteralmente precipitata si possa essere allontanato facendo perdere le proprie tracce.
Intanto sui social, visto l’episodio oggettivamente singolare in cui però purtroppo ci è scappato il morto, impazzano i commenti tra il divertito e il perentorio: c’è chi parla pure di giustizia divina.
Secondo il Riformista, nella zona di Napoli e provincia “è sempre più escalation di furti di marmitte, dalle quali si ricava il palladio, contenuto all’interno. «Furti che non si vedevano da decenni», trapela dalle forze dell’ordine, e che si spiegano con l’aumento vertiginoso dei prezzi del palladio, che ha toccato il suo massimo storico lo scorso anno raggiungendo i 2.500 dollari l’oncia, quintuplicando il suo valore del 2016, quando si attestava sui 470 dollari. Secondo gli analisti questo picco è dovuto principalmente all’aumento della domanda da parte del mercato automobilistico: la crescente sfiducia nelle auto con motore diesel, che utilizzano il platino come catalizzatore nelle marmitte, ha portato ad un aumento delle vendite dei veicoli a benzina che – come quelli ibridi – utilizzano invece il palladio”.