Non ce l’ha fatta l’altro ragazzo rimasto gravemente ferito nell'incidente che nel Parmense aveva già registrato un’altra vittima, un suo coetaneo di 18 anni. Entrambi erano giovani disabili, che si trovavano a bordo del pulmino che li riportava a casa dopo le lezioni a scuola. Il mezzo era finito sui binari della linea ferroviaria Piacenza-Bologna per poi essere da un treno in transito. Un 18enne era morto sul colpo, l'altro era invece rimasto ferito in modo grave. Ma passate 24 ore, anche lui purtroppo non ce l'ha fatta. Ferite ma meno gravi le altre due persone che erano a bordo. Si tratta di una assistente 40enne e il conducente 54enne.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, il pulmino è uscito di strada da una curva a gomito, invadendo i binari poco prima dell’arrivo del treno. Il convoglio diretto ad Ancona non è riuscito a frenare in tempo, l'impatto è stato inevitabile e devastante. E così il pulmino è stato scaraventato sul lato dei binari, probabilmente dopo una carambola di qualche metro. Il pulmino si trovava su una strada adiacente alla ferrovia e non è precipitato dal viadotto autostradale soprastante, come era stato inizialmente ipotizzato. Il conducente avrebbe perso il controllo in una curva a gomito, sarebbe andato dritto passando in mezzo a due piloni finendo sulle rotaie della linea ferroviaria regionale.