Una tragedia consumata nel giro di pochi minuti. Uno scontro tra due auto nel trapanese, lungo il rettilineo di Leninta che porta a Custonaci. È bastato un attimo per arrivare alla tragedia e ora le famiglie di sette vittime piangono la scomparsa dei propri cari. Il frontale ha coinvolto una Fiat Doblò e un’Alfa Romeo 156 sulla provinciale 16. L’incidente è avvenuto intorno alle 19 di domenica nel tratto di strada tra Custonaci e San Vito lo Capo, due mete turistiche molto conosciute in zona. A bordo del Doblò viaggiano cinque persone: Matteo Cataldo (70 anni), Maria grazia Ficarra (67 anni), Matteo Schiera (72 anni), Danilo Cataldo (44 anni) e Anna Rosa Romancino (69 anni). Purtroppo per loro non c’è stato nulla da fare.
Così come nulla si è potuto fare per Vincenzo Cipponeri, 44 anni, di Erica, alla guida dell’Alfa Romeo e morto nell’impatto. O per Maria Pia Giambona, 34enne anche lei di Erice, portata d’urgenza in rianimazione all’ospedale di Trapani, ma morta poco dopo. I soccorsi sono arrivati il prima possibile, con i Vigili del Fuoco partiti da Alcamo, a 48 chilometri da Trapani, che hanno tentato immediatamente di estrarre i corpi delle vittime dai veicoli completamente distrutti. Per accertare la dinamica dell’incidente, la Polizia stradale ha avviato delle indagini, anche disponendo l’autopsia sui corpi dei due guidatori, Vincenzo Cipponeri e Danilo Cataldo, così da avere più elementi oltre a quanto emerso dai rilievi di rito. L’ipotesi più probabile, tuttavia, resta quella dell’alta velocità in un contesto, come quello del trapanese, particolarmente turistico con l’arrivo del caldo e dunque molto trafficato.