Non vogliamo dilungarci in troppe chiacchiere inutili, alla fine la macchina che abbiamo provato è un fuoristrada a tutti gli effetti, di quelli veri. Tanta sostanza, pochi fronzoli. Quindi sì, l’INEOS Grenadier può essere il mezzo definitivo, una macchina tanto imponente quanto facile da guidare e paradossalmente adatta a quasi tutte le situazioni. Durante la Fiera Internazionale del Fuoristrada, che si è tenuta a Viareggio, dal 13 al 15 ottobre, abbiamo avuto la possibilità di mettere le mani sul Grenadier e scoprire il mondo INEOS: un’azienda che sta puntando tutto sulla personalizzazione e sulla completezza dei propri prodotti.
Nonostante la “giovane età” del progetto Grenadier l’estetica parla chiaro: si capisce che chi ha progettato e sviluppato questo fuoristrada di offroad ne ha fatto, partendo dalle geometrie della vettura fino ad arrivare agli interni. Quello che vogliamo evitare è di annoiarvi con una carrellata di dati tecnici (qui trovate la brochure con ogni minimo dettaglio) e non lo faremo dato che sulla tecnica del grenadier dovremmo stare qui a scriverne per ore.
Bel motore e che dotazione, tutto è al suo posto
Fondamentale però elencare alcuni tratti distintivi, quelli che hanno decretato il suo successo, sia in termini di vendite, che di impatto mediatico. In primis la geometria: lo sbalzo anteriore e posteriore rende possibile superare praticamente ogni ostacolo. Il motore, un potente sei cilindri in linea BMW da 3.000 cc disponibile in due motorizzazioni, quella diesel - da 249 cavalli e 550 Nm di coppia - e quella benzina, da 289 cavalli e 450 Nm di coppia. Altre caratteristiche, impossibili da non sottolineare, l'elettronica ridotta ai minimi termini (ma che funziona e lo fa bene) e i tre differenziali bloccabili meccanicamente, per uscire facilmente da ogni situazione. Qui vi lasciamo un reel con le cinque curiosità sul Grenadier.
In una parola: versatilità
Fino ad ora abbiamo parlato di fuoristrada, ma per chi con mezzi ci lavora? Nonostante l’estetica curata, nella sua semplicità e funzionalità, il Grenadier è un ottimo “collega” di lavoro. Questo perché la capacità di traino è ai vertici della categoria: 3,5 tonnellate, il massimo trainabile con la patente B, e i volumi di carico sono importanti, specialmente nella versione Utility Wagon e Quartermaster, il pick up che ha debuttato in Italia proprio alla Fiera Internazionale del fuoristrada.
Sarà ottimo per lavorare e per fare fuoristrada, ma a chi importa poco di queste cose e lo compra semplicemente perché gli piace? Andare in strada sarà tosta date le specifiche del mezzo… Se pensavate quello che abbiamo appena scritto siete fuoristrada, nonostante il peso e l’indole offroad con il Grenadier guidare in strada è un piacere. Purtroppo lo abbiamo testato solo per qualche chilometro ma sin dai primi metri abbiamo capito di che pasta è fatto. Imponente certamente, svoltare per le viette di Milano non sarà un gioco da ragazzi, ma vuoi mettere essere il boss della strada? E il pavé? Ah perché esiste?
Il nostro test in fuoristrada
Viareggio ce la immaginiamo come una città marittima, così è, ma per tre giorni all’anno rappresenta l’hub della passione per il fuoristrada. Grazie all’organizzazione della Fiera Internazionale del Fuoristrada, capitanata da Marco Pacini, Presidente della Federazione Italiana Fuoristrada, all’Assessore al Turismo di Viareggio Alessandro Meciani e Simona Barsotti, Sindaca di Massarosa, la fiera ha segnato per questa terza edizione numeri importanti, quasi 30.000 presenze in tre giorni, ma soprattutto si è rivelata un ottimo contesto per scoprire questo bellissimo mondo del fuoristrada.
Unico, in tutti i sensi della parola, il percorso off road studiato dagli istruttori della scuola Federale della F.I.F. Il contesto? Il “Triangolino” - viene chiamato così dai viareggini - uno spicchio di spiaggia, dove solitamente è impossibile accedere. Qui abbiamo tentato di mettere in difficoltà il Grenadier, spoiler: non ci siamo riusciti.
Il nostro istruttore Federale Maurizio ha impostato i settaggi elettronici adatti al contesto e poi abbiamo bloccato manualmente il differenziale. Sì, manualmente perché tramite il pomello alla destra del cambio automatico si aziona un vero e proprio cavo d’acciaio che blocca a sua volta il differenziale, come vi abbiamo detto prima: elettronica è stata ridotta ai minimi termini, il tutto per massimizzare l’affidabilità. Più roba c’è più è facile che qualcosa si rompa.
Esageratamente semplice
“Armato” il Grenadier è arrivato il momento di divertirsi. Il percorso è stato tutt’altro che banale: canali, twist e belle pendenze laterali. È sbalorditiva la facilità con cui il Grenadier supera ogni ostacolo, in particolare i twist - è il termine che viene utilizzato quando si affronta un terreno dove 3, o anche sole 2 ruote toccano il terreno - dove basta sfiorare il gas e la coppia del sei cilindri BMW, sommata all’eccezionale trazione 4x4 e ai controlli elettronici, ci porta fuori da brutte situazioni senza la minima esitazione.
Il percorso in fuoristrada è durato, purtroppo, solamente una decina di minuti, tempo che ci è bastato però per capire di cosa è realmente capace il Grenadier. Nel tracciato abbiamo testato prevalentemente le performance, in termini massimi, dell’INEOS Grenadier. Tuttavia la caratteristica che rende questo fuoristrada unico a parer nostro va oltre alle performance: stupisce la versatilità e come tutto sia al suo posto, questo fuoristrada si adatta un po’ a tutti i contesti, un vero e proprio “cittadino del mondo”.
La completezza si fa pagare. Il Grenadier parte da un prezzo base di 74.540 euro per la versione due posti Utility Wagon, fino a superare gli 80.000 euro nelle versioni più accessoriate, come il Fieldmaster e il Trialmaster. Non proprio alla portata di tutti, anche se bisogna sottolineare che i competitor diretti sono posizionati all’incirca sulla stessa fascia di prezzo. Concluso il test ce ne andiamo via con un bel sorriso, ma soprattutto con la voglia di fare qualcosa di pazzo con il Grenadier, di buttarci all’avventura, di esplorare. Chissà, magari vedrete in futuro qualcosa di interessante…