Se sei iscritto a Tinder e non capisci perché non riesci a diventare un Casanova irresistibile delle app d'incontri, forse la colpa non è completamente tua. CompareMyMobile, infatti, ha condotto uno studio, prendendo in analisi 50.000 "swipe and matches" verificatisi in 15 differenti città, tra profili omogenei, su differenti app di incontri. Ciò che è emerso è che gli utenti che hanno fatto mostra di Apple Watch, AirPods e iPhone hanno ottenuto un numero significativamente maggiore di match, rispetto a chi compariva nei propri profili con device di altri brand. In particolare, i profili che mostravano un iPhone hanno fatto segnare un +76% di possibilità di essere oggetto di uno swipe a destra; +61% il risultato ottenuro da chi ha messo in mostra un Apple Watch e +41% per AirPods. Samsung salva, in parte, la corazzata Android, con un +19% rispetto alla media. Ma i telefoni mossi dal sistema operativo di Mountain View fanno registrare risultati desolanti coi terminali marchiati Google (-10%), Sony (-14%), Huawei (-23%) e OnePlus (-30%). Male male per chi mostra in foto un Blackbarry, con un desolante -74%.
La fascia d'età di persone di tutti i generi che considera questo aspetto così significativo parte dai 18 anni per arrivare ai 25. Dai 26 anni in poi l'interesse circa le preferenze del potenziale partner, in ambito tech, tende a calare per annullarsi quasi completamente per gli over 45. Insomma, se girate per il mondo e per rimorchiare utilizzate le varie app d'incontri, senza battere chiodo, forse è arrivato il momento di cambiare il telefono. Attenzione questo non è consiglio per gli acquisti ma per la vostra felicità.