L'intelligenza artificiale sembra essere ormai pronta a conquistare il mondo, e siamo solo all'inizio del suo sviluppo. Abbiamo solo da qualche mese iniziato a scoprire le potenzialità di ChatGPT a livello internazionale e il ruolo che potrebbe avere - anche in prossimo futuro - nella vita di tutti i giorni, andando in parte a soppiantare l'uso dei browser di ricerca.
Il raggio di azione, e i settori che potrebbero usufruire dell'intelligenza artificiale, sono moltissimi e quello dell'automotive è uno di questi. General Motors starebbe infatti lavorando su un assistente digitale in-car basata su modelli simili a quelli del chatbot di Open AI. L'indiscrezione è emersa la scorsa settimana in un articolo di Semafor ed è stata successivamente confermata dal vicepresidente di General Motors, Scott Miller, che in un'intervista ha dichiarato: "ChatGTP sarà in tutto".
General Motors sembra avere le idee chiare su quello che ChatGPT potrebbe fare per aiutare l'automobilista medio nella vita di tutti i giorni in termini di assistenza: con l'aiuto dell'intelligenza artificiale l'assistenza potrebbe direttamente mostrare come sostituire una gomma della vettura se questa risulta bucata. Potrebbe poi spiegare nel dettaglio la problematica del veicolo, senza dover ricorrere a spie di difficile comprensione o a indicazioni troppo generiche. Inoltre potrebbe dare il via a una configurazione diretta con molti altri dispositivi, come telecomandi, garage, allarmi e altro.
ChatGPT potrebbe poi, riferisce un portavoce di General Motors, integrarsi ad altri aspetti dell'interfaccia con la vettura: un mondo che deve ancora essere studiato e che potrebbe dare il via a una vera e propria rivoluzione anche nel campo dell'automotive.
General Motors però sembra essere l'unica interessata agli sviluppi dell'intelligenza artificiale. Il colosso di Elon Musk lo scorso novembre presso la Gigafactory di Austin, in Texas, ha organizzato una giornata completamente dedicata alle nuove tecnologie e tra i tanti argomenti trattati si è discusso anche dello sviluppo dell'Autopilot, il cui naturale proseguo potrebbe andare nella direzione intrapresa dallo sviluppo di ChatGPT nel prossimo futuro.