Francesco Emilio Borrelli, politico e attivista di Europa Verde, è stato investito sotto casa da una persona a bordo di una moto che, come spesso accade in occasione di agguati in quelle zone, indossava un casco integrale.
Borrelli, consigliere regionale della Campania (eletto anche alla Camera, deve ancora scegliere tra le due cariche) che da tempo denuncia gli episodi di malcostume di Napoli e della propria regione, si trovava davanti al suo garage, intento a parcheggiare lo scooter, quando un motociclista lo avrebbe investito di proposito. Il forte impatto ha fatto cadere il consigliere e parlamentare, che è rimasto incastrato tra il suo scooter e un’impalcatura. A quel punto l’investitore si sarebbe affiancato a Borrelli, ma per fortuna è sopraggiunto un tassista che, pensando a un incidente stradale, si è fermato a prestare soccorso. Mentre il tassista aiutava l’esponente dei Verdi a rialzarsi, l’uomo in sella alla moto si sarebbe dileguato a tutta velocità. Non è dato sarebbe cosa sarebbe successo qualora Borrelli fosse rimasto a tu per tu con lo sconosciuto.
"Ho sempre saputo – il commento del politico e attivista – che certe mie battaglie e denunce le avrei potute pagare caro, questa volta mi sono costate 21 giorni di prognosi e poteva andare anche peggio se non fosse prontamente intervenuto un tassista, che ringrazio di cuore", ha detto Borrelli che ricorda, tra le sue ultime battaglie, quella contro le occupazioni abusive di case da parte dei clan, che l’hanno portato per esempio anche in tv a “Non è l’Arena” su La7.
“Nell'ultimo periodo – spiegano dall’entourage del politico – il consigliere Borrelli aveva denunciato le occupazioni abusive, da parte degli esponenti di un clan di camorra, all’interno di un palazzo storico di Pizzofalcone. La sua denuncia ha poi fatto scattare gli avvisi di sfratto per le famiglie che si trovano abusivamente all’interno dello stabile. La Polizia ritiene che anche questa sia una pista percorribile per le indagini poiché agli inquirenti risulta che uno dei metodi più utilizzati per le vendette trasversali è proprio quello degli incidenti stradale. I delinquenti tentano di investire la vittima e far passare l’accaduto come un semplice incidente, cercando di nascondere la premeditazione e quindi puntando, se scoperti, a pene più leggere. Questo è un metodo tanto vigliacco quanto pericoloso”.
aDopo l’episodio il questore avrebbe manifestato l’intenzione di innalzare il livello di protezione a Borrelli.