L’ex portiere Marco Taraborrelli ha perso la vita a 200 metri da casa, a Ripa Teatina. Era a bordo della sua Toyota Rav 4 quando si è schiantato contro la recinzione di cemento e metallo di una carpenteria. La forza dello schianto l’ha proiettato a sette metri di distanza, fuori dall’abitacolo dell’auto capovolta completamente distrutta. Marco Taraborrelli nato a Pescara, oltre alla carriera da portiere, è stato allenatore e ristoratore a Villamagna fino al mese di aprile. Attualmente lavorava come geometra in un cantiere. L’ultimo saluto all’ex portiere nella chiesa di San Luigi Gonzaga a Pescara.
Taraborelli in ambito calcistico si è fatto strada nella primavera del Pescara, giocando poi per Notaresco, Pergolese (serie D marchigiana), Miglianico e Ripa Teatina. Era stato anche in serie A nella squadra greca dell’Olympiakos Pireo. Da alcuni anni si era trasferito nel paese d’origine, Ripa Teatina, mentre la famiglia era rimasta a Pescara. Come riportato da ChietiToday, era solo a bordo e l’impatto è stato talmente violento che ne ha causato la morte sul colpo. I vigili del fuoco e i carabinieri sono intervenuti immediatamente ma non c’è stato nulla da fare. La salma è stata portata all'ospedale di Chieti e poi restituita ai familiari. Nel frattempo, sui social, continuano ad arrivare diversi messaggi di sostegno alla famiglia in ricordo di Marco Taraborrelli.
![L’assurda storia del cimitero delle auto rubate e bruciate nel campo nomadi [VIDEO]](https://crm-img.stcrm.it/images/32703593/HOR_STD/600x/cimitero-auto-bruciate.jpg)
