È morto sul colpo il rider indiano di 28 anni investito mercoledì notte sulle strade del quartiere Tomba di Nerone a Roma. Il giovane è stato travolto da una Fiat 500 che viaggiava oltre i limiti di velocità. Ma non solo, perché a guidarla c’era 22enne italiano che è risultato essere anche positivo al test: "Aveva assunto un mix di stupefacenti e andava a forte velocità dopo una festa". Il fattorino, invece, stava soltanto facendo il suo lavoro portando in consegna la merce a bordo di uno motorino Honda. L'incidente, secondo una prima ricostruzione, è avvenuto in via Santi Cosma e Damiano, nella zona di Tomba di Nerone e subito dopo sul posto sono arrivati gli agenti del XIV gruppo Monte Mario della polizia locale di Roma capitale e il personale del 118.
Il conducente dell'auto, risultato positivo agli stupefacenti, è stato arrestato ed è accusato di omicidio stradale. Nel frattempo, il medico legale riceverà l'incarico da parte del sostituto procuratore per effettuare autopsia all'ospedale Gemelli, mentre la polizia è impegnata per ricostruire l'esatta dinamica del sinistro. Secondo l’analisi delle frenate e del punto d’impatto, l’auto guidata dal 22enne avrebbe colpito il motorino del rider indiano nella corsia di marcia inversa e questo farebbe supporre che chi era al volante non si trovasse in condizioni di lucidità.