I partecipanti all’evento Supercars Owners Circle, tenutosi a Zagabria, in Croazia, hanno potuto assistere, tra le altre cose, a una sfida piuttosto unica che ha visto protagoniste una Ferrari F12 Tdf e una Rimac Nevera.
La Ferrari F12 Tdf è una supersportiva prodotta dal 2015 che rende omaggio al Tour de France, competizione solo omonima di quella ciclistica dove il marchio del Cavallino fu protagonista assoluto durante gli anni ‘50 e ’60.
Stando ai dati ufficiali forniti dalla casa automobilistica, la vettura può raggiunge i 340 km/h di velocità massima impiegando 2,9 secondi nello scatto da 0 a 100 km/h e 7,9 secondi da 0 a 200 km/h. La supercar italiana presenta un motore a combustione interna non elettrificato con un V12 aspirato in grado di erogare 780 CV a 8500 g/min e 705 Nm a 6250-8900 g/min.
La Rimac Nevera invece è una vettura full elettric da 2 milioni di euro che monta quattro motori elettrici in grado di sviluppare assieme 1941 CV di potenza e 2360 Nm di coppia massima, in grado di passare in soli 1,9 secondi da 0 a 100 km/h.
Sulla carta non c'era dunque partita: ma com'è andata?
È andata come da pronostico: la Rimac si è subito involata e, complice anche la brevità della sfida, per la Ferrari non c'è stato modo di recuperare. In compenso il conducente si è lasciato andare a evoluzioni collaterali.