Un sessantunenne appassionato di moto ha perso la vita sulla strada statale 21, “del Colle della Maddalena”, proprio in direzione del colle, all'altezza del chilometro 26+900, a Vinadio, in Piemonte.
Stava percorrendo la statale in sella alla sua Bmw R1200 GS insieme a una passeggera, quando all’improvviso ha colpito un capriolo sbucato inaspettatamente. L’animale ha tagliato la strada a tutti i veicoli che stavano transitando la corsia del colle, alcuni sono riusciti a schivarlo, ma purtroppo non il motociclista.
L’uomo e la passeggera sono stati immediatamente soccorsi dal 118 con l’ambulanza e dall’elisoccorso. Purtroppo il conducente è morto sul colpo: i sanitari ne hanno constatato il decesso, causato dai gravissimi traumi riportati nell'incidente. Si chiamava Gilles Durbin, era francese e in moto aveva girato Piemonte, Svizzera e Spagna.
La donna invece è stata trasportata al dipartimento di emergenza e di accettazione dell'ospedale Santa Croce di Cuneo, in codice giallo, di media gravità. La strada statale poi è stata chiusa per garantire le operazioni di soccorso.
Si torna a parlare quindi di sicurezza stradale: uno dei tanti aspetti che preoccupano è proprio quello dell’attraversamento di animali selvatici. Guardando i dati statistici in termini percentuali, gli incidenti che coinvolgono animali selvatici rappresentano “solo” il 2% circa del totale dei sinistri, ma emerge che in Europa ogni anno in termini assoluti si verifica circa mezzo milione di incidenti con soli mammiferi ungulati, quindi cervi, caprioli o cinghiali, e questi causano annualmente 300 vittime umane, 30.000 feriti e 1 miliardo di euro di danni a veicoli e altro.