Dopo quasi dieci anni di sviluppo sembra che il Progetto Titan, alias Apple Car, stia facendo nuovi passi in avanti. L’azienda di Cupertino negli anni ha impiegato sul progetto migliaia di dipendenti col fine di sviluppare una vettura a completa guida autonoma, connessa e immancabilmente elettrica. Nel 2016 tuttavia, Tim Cook e soci decisero di mollare la componente hardware e concentrarsi esclusivamente sullo sviluppo software, affidandosi a costruttori tradizionali per la costruzione delle vetture vere e proprie. Nello specifico si parlò di BMW prima e del Gruppo Volkswagen poi, almeno secondo quanto riportato dal New York Times. Ad oggi sembra che il software prodotto da Apple non verrà venduto in esclusiva ad un singolo brand, ma che verrà reso disponibile (anche attraverso l’aftermarket) a chiunque si dimostri interessato all’acquisto.
Nuove indiscrezioni su Apple Car: arrivano gli ologrammi a bordo
Secondo Apple Insider, il marchio della mela starebbe lavorando ad un importante sistema di ologrammi per sostituire sia gli head-up display che le più classiche strumentazioni. Recentemente infatti, Apple ha fatto registrare alcuni brevetti legati alla realtà virtuale, che permetterebbero di proiettare ogni genere di informazione in un raggio di quasi 180° rispetto al guidatore, dall’intera superficie del parabrezza fino a parte dei finestrini. In questo modo sarebbe possibile proiettare tutte le informazioni indispensabili alla guida (dal navigatore al livello carburante) senza bisogno di una strumentazione e al contempo integrare il controllo dell’angolo cieco e l’allerta dei pedoni. Quest’ultimo brevetto dedicato al progetto Titan si va ad aggiungere ad una lunga lista di sistemi sviluppati da Apple negli ultimi anni, dai radar per non rinunciare alla guida autonoma sotto la pioggia alla purificazione automatica degli ambienti.
L’ingaggio di John Giannandrea per sviluppare la “mobilità robotizzata”
Altro grande passo in avanti da parte del colosso della Silicon Valley è stato affidare a John Giannandrea -ingegnere scozzese di origini italiane- un ampio team di sviluppo per gestire progetti legati alla guida autonoma. Giannandrea, ex responsabile dell’assistente vocale Siri, sarà quindi alla guida di un team dedicato alla mobilità robotizzata che lo stesso amministratore delegato Tim Cook ha definito “la madre di tutti i progetti di intelligenza artificiale”.
Secondo alcuni analisti il progetto Titan potrebbe concludersi nel 2024, il che porterebbe a dieci il conto degli anni impiegati da Apple allo sviluppo di questa nuova tecnologia.
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