image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Abbiamo visto la serie The Last Of Us 2 su Sky, ma merita davvero? La verità è che senza Pedro Pascal, è come svegliarsi da un sogno troppo bello

  • di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

26 aprile 2025

Abbiamo visto la serie The Last Of Us 2 su Sky, ma merita davvero? La verità è che senza Pedro Pascal, è come svegliarsi da un sogno troppo bello
*Questo articolo contiene spoiler, vi avvisiamo. Grossi spoiler* Nella seconda stagione della fortunata serie The Last of Us il mondo prova a ricostruirsi, ma finisce di nuovo in mille pezzi. E senza Pedro Pascal qualcosa si rompe anche dentro di noi. Una cosa è sicura: dal secondo episodio in avanti, sarà tutto diverso. E forse anche peggiore?

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

C’è quella sensazione, quando ti svegli da un sogno che non volevi finisse. Non ti ricordi proprio tutto, ma ti resta addosso quella sensazione strana che ti accompagna per ore. Ecco, guardare The Last of Us 2 su Sky, senza Pedro Pascal, è un po’ così. La serie torna, più cupa, più arrabbiata, forse ancora più fedele alla brutalità del videogioco. Eppure, mentre scorrono le immagini e tutto crolla prepotentemente sulle vite dei personaggi ci accorgiamo, sul finale del secondo episodio, che d'ora in avanti niente sarà più come prima. Perché non ci sarà più qualcuno. Lui. Pedro Pascal. Era il respiro spezzato, la voglia di salvarsi e restare attaccato alla vita, di massacrare la rabbia e il dolore, lo sguardo di chi aveva già perso tutto, eppure si ostinava a proteggere ciò che restava. Senza di lui, il mondo di The Last of Us sembra più grande, sì, come una voragine, ancora più feroce di quello che già appare. E dopo aver seguito la prima stagione uscita ormai due anni fa, con l’ansia costante che la storia originale, il gioco potesse essere travisato, mutato, sovvertito, e che lui non riuscisse a sopravvivere, vedere un episodio (complesso e registicamente impressionante) come il secondo in questa seconda stagione ci fa prendere male. 

Sì, Joel viene fatto fuori. Perché e per come lo scoprirete guardando l’episodio. Quel che è certo è che un po’ come i fan della serie e di Pascal, forse acriticamente, tutto questo ci delude. Sapevamo che sarebbe andata così, ma speravamo che in fondo, alla fine, qualcosa cambiasse, che si trovasse una soluzione, diversa. Perché Joel non doveva morire. Certo, Bella Ramsey è bravissima. Ellie cresce, lotta, odia, ama. Tutto come deve essere. Ma il viaggio, ora, è e sarà diverso. Delle puntate che verranno sentiamo già il peso, quella sensazione dolceamara di cui sopra, di non avere più davanti a noi la folle storia vitale, ma solo una lunga marcia dentro la perdita. E ci si cammina dentro con una strana lentezza, come chi sa già che nell'avvenire non troverà davvero quello che sta cercando. Quindi la domanda è, The Last of Us 2 merita? Merita se siete pronti a farvi male un po’ di più. Sempre se vi piace essere dentro un videogioco (veramente ben fatto) a volte un po' lento, e viverlo come se ci foste voi, per davvero, tra i morti viventi. Come se foste voi quegli stessi uomini carichi di munizioni in una lotta che sembra non avere fine. Forse, anche senza Pedro Pascal, vale la pena continuare ad avere fiducia nella produzione Hbo, e restare un altro po’ in questo sogno spezzato. Vedere come va. Se non altro, per ricordare com’era bello quando c’era ancora lui pronto a dirci: “Tranquilla, sei al sicuro”. Stiamo a vedere.

20250426 161633822 3677
20250426 162025058 8221

Tag

  • Cinema
  • Serie tv
  • Sky
  • Videogiochi

Top Stories

  • Le Scelte stupide di Fedez e Clara (altro che flirt), Damiano David torna Maneskin e Emis Killa e Lazza… Abbiamo ascoltato (e recensito) il meglio dei singoli del venerdì

    di Benedetta Minoliti

    Le Scelte stupide di Fedez e Clara (altro che flirt), Damiano David torna Maneskin e Emis Killa e Lazza… Abbiamo ascoltato (e recensito) il meglio dei singoli del venerdì
  • Daria Bignardi distrugge Valérie Perrin e Joel Dicker: “Come la torta al cioccolato del supermercato, golosa ma non ti nutre e magari è tossica…” Cambiare l’acqua ai fiori? “Ho perso sei ore a leggerlo e…”

    di Riccardo Canaletti

    Daria Bignardi distrugge Valérie Perrin e Joel Dicker: “Come la torta al cioccolato del supermercato, golosa ma non ti nutre e magari è tossica…” Cambiare l’acqua ai fiori? “Ho perso sei ore a leggerlo e…”
  • LE PAGELLE del Concertone del primo maggio: Gabry Ponte imperatore assoluto (10 e lode), Lauro vampiro di Twilight (4)

    di Grazia Sambruna

    LE PAGELLE del Concertone del primo maggio: Gabry Ponte imperatore assoluto (10 e lode), Lauro vampiro di Twilight (4)
  • Abbiamo visto The Four Seasons con Steve Carell su Netflix, ma com’è? Una serie per adulti (ma non nel senso che credete)

    di Ilaria Ferretti

    Abbiamo visto The Four Seasons con Steve Carell su Netflix, ma com’è? Una serie per adulti (ma non nel senso che credete)
  • Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."

    di Alberto Bertoli

    Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."
  • Abbiamo ascoltato in anteprima Ranch di Salmo: essere invecchiati è crudele ma averlo fatto così è un lusso. La recensione di MOW traccia per traccia

    di Cosimo Curatola

    Abbiamo ascoltato in anteprima Ranch di Salmo: essere invecchiati è crudele ma averlo fatto così è un lusso. La recensione di MOW traccia per traccia

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Ok, ma con i funerali del Papa, stasera cosa si guarda in tv? C'è il serale di Amici con Achille Lauro, Un Alieno in Patria di Gomez con Paolo Ruffini, Accordi & Disaccordi con Gianrico Carofiglio e...

di Ilaria Ferretti

Ok, ma con i funerali del Papa, stasera cosa si guarda in tv? C'è il serale di Amici con Achille Lauro, Un Alieno in Patria di Gomez con Paolo Ruffini, Accordi & Disaccordi con Gianrico Carofiglio e...
Next Next

Ok, ma con i funerali del Papa, stasera cosa si guarda in tv?...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy