Correva la fine degli anni 50 quando l’imprenditore polacco Sam Tick, in fuga dall’Olocausto, fondava la Metro Sportswear Ltd., disegnando e producendo abbigliamento da neve in un piccolo magazzino a Toronto. Fu solo all’inizio degli anni 90, quasi quarant’anni dopo, che David Reiss, il genero di Tick, si inserì nel mercato europeo e cambiò il nome del brand in “Canada Goose”. Il “Made in Canada” era la chiave, il punto di forza e la storia da raccontare e, grazie all’impeccabilità dei suoi prodotti, i giubbotti canadesi si assicurarono le vette più alte del pianeta. Alte non solo metaforicamente, perché una di queste, così per dire, fu quella dell’Everest. E fu proprio il “Big Mountain Jacket”, oggi noto come “Skreslet parka”, a raggiungere il tetto del mondo nell’82, sulle spalle dell’omonimo alpinista canadese.
Ma il brand non era amato solo dagli sportivi, infatti fin dagli albori si rivolse soprattutto ai lavoratori, e a chi era costretto ad affrontare temperature rigide ogni giorno, per tempo prolungato. Inclusivo e performante, oggi Canada Goose è un colosso mondiale, e nel flagship store milanese i clienti possono testare sulla loro pelle l’efficacia dei giubbotti canadesi dentro la Cold Room, un camerino termico a meno 25 gradi centigradi.
Canada Goose racconta la storia e la natura del Canada, ma la sua politica non è assolutamente “for locals only”. Il brand parte dalla tradizione, punta alla performance ma non rinuncia allo stile, rielaborandosi a seconda delle macrotendenze globali, e assicurandosi partnership efficaci e vincenti. Per questo da dodici anni collabora con Concepts, nel Massachusetts, che negli anni 90 è stato uno dei primi negozi a soddisfare l’abbigliamento lifestyle a 360 gradi, attingendo al mondo della moda, dello sport e della strada.
Dopo il successo del Legacy Jacket reversibile dell’inverno scorso, per l’inverno 2020/2021 la loro partnership affiatata ci regala una reinterpetazione del MacMillan Parka, uno dei capi simbolo del brand, che prende il nome dal famoso hockeista canadese. Il parka si presenta in grigio alla luce del giorno, ma se illuminato al buio diventa completamente riflettente. I materiali si innovano sulla silhouette classica e intramontabile, e propongono un capo di lusso resistente, antivento e antipioggia, con un cappuccio imbottito bidirezionale e due tasche esterne foderate in pile. Ma la sua principale caratteristica è il ricamo sul braccio sinistro, un disco olografico che mostra alternatamente i loghi di Canada Goose e Concepts a seconda dell’angolazione, senza soluzione di continuità. Oltre a rendere il capo efficace e funzionale in condizioni di impossibilità visiva, i giochi di luce rendono possibile l’interazione con il parka attraverso foto e video, espandendo il successo di un modello evergreen anche alle nuove generazioni digitali.