Ve lo avevamo già preannunciato, nelle scorse settimane: a partire dal 2021, Patrick Dempsey è il nuovo brand ambassador di Porsche Design. Un incontro tra due anime gemelle, verrebbe quasi da dire, stante la rinomata passione di Dempsey per il marchio Porsche, con il quale ha preso parte - in più di un’occasione - a diverse corse di durata, 24 Ore di Le Mans compresa. D’altra parte, lo stesso attore americano incarna alla perfezione i valori di un brand che fa dell’eleganza informale e tecnologicamente ricercata, le sue bandiere.
La nuova Limited Edition P’8928 P Collector’s Edition
Ed è proprio a Patrick Dempsey che Porsche Design ha deciso di dedicare una nuova limited edition ispirata a quel modello P’8928 che nel 1973 fu ideato dal professor Ferdinand Alexander Porsche in persona e che, per primo, introdusse sul mercato un meccanismo di lenti intercambiabili. La nuova Limited Edition P’8928 P Collector’s Edition (dove la seconda P è proprio un omaggio al nome di battesimo dell’attore di origini irlandesi) viene, così, offerta insieme a quattro paia addizionali di lenti colorate intercambiabili, in una esclusiva custodia da viaggio. Attraverso un semplice meccanismo, è in questa maniera possibile sostituire le lenti con quelle più appropriate alle condizioni di luce di ogni singola giornata. Un gesto ben conosciuto da chi utilizza una visiera e un casco per correre in auto o da chi, semplicemente, li impiega abitualmente per guidare la propria moto. Ogni set di lenti è dotato della innovativa tecnologia VISION DRIVE™ che fornisce resistenza e protezione da graffi e raggi UV400. A sorreggere le lenti è presente il consueto eccezionale “telaio”, realizzato al 100% in titanio, potenzialmente eterno, per quanto è indistruttibile, e al contempo leggerissimo. A questo proposito, non a caso, lo stesso Dempsey ha avuto modo di rivelare come, proprio grazie alla loro leggerezza, i P’8928 siano l’unico paio di occhiali che gli sia possibile indossare tra un take e l’altro, sui suoi set, essendo l’unico a non lasciare alcun segno sul suo naso, anche dopo diverse ore di impiego.
Patrick Dempsey e Jan Becker, CEO di Porsche Design. L’incontro (in remoto)
Il lancio della nuova collezione è stata l’occasione per un incontro - ahinoi in remoto - proprio con Dempsey e con l’amministratore delegato di Porsche Design, Jan Becker. Un momento interessante per approfondire le ragioni di una partnership e qualche curiosità in merito al rapporto che lega l’attore con la casa di Stoccarda.
Jan, che cosa rappresenta questa nuova collaborazione tra Porsche Design e Patrick?
Jan Becker: “Con Patrick abbiamo trovato un brand ambassador che ha un’idea precisa di cosa si provi a stare dietro a un volante e condividiamo con lui gli stessi valori. Per fare un esempio, lui è un personaggio che mette sempre in dubbio lo status quo e credo che la partnership con Porsche Design sia stata un passo perfettamente naturale, anche da parte sua”.
Patrick, come descriveresti la tua avventura come brand ambassador di Porsche Design Eyewear?
Patrick: “È davvero divertente. Gli occhiali di Porsche Design mi piacciono molto, grazie alla loro leggerezza e resistenza. Mi aiutano nella vita di tutti giorni sotto svariati aspetti. È un onore per me parlare di occhiali da sole, interagire con la gente e vedere le loro reazioni. Un mio vecchio amico mi ha chiamato quando ha visto questa campagna e mi ha detto che avrebbe voluto comprarne un paio nuovo o, in alternativa, mi ha chiesto se ne avessi un paio da mandargli. Sono molto contento che questa partnership stia raggiungendo le persone. Si apprezza sempre ciò che è ben realizzato e resistente, e più tempo si passa con un certo prodotto, più ci si affeziona. I prodotti di qualità significano molto per me e per chiunque”.
Jan, uno degli slogan di Porsche Design Eyewear è “Ready to follow your vision”. Cosa significa “Vision” per Porsche Design?
Jan: “La vision ha un ruolo molto importante per Porsche Design. La nostra compagnia è nata dalla visione del nostro fondatore Ferdinand Porsche che ha portato i principi e la filosofia del brand Porsche, oltre ai confini settore dell’automotive”.
Patrick, qual è il tuo pezzo preferito della Porsche Design Eyewear Collection?
Patrick: “Mi piacciono veramente tanto questi occhiali da lettura che sto indossando in questo momento ma… non so dirvi esattamente il loro nome perché non riesco a leggerlo se li tolgo (ride, nda). Mi piacciono questi, ma anche gli occhiali da sole che indossavo stamattina mi piacciono davvero tanto e li uso spesso. Sono della taglia giusta, mi piacciono perché sono leggeri. Soprattutto quando sono fuori o sul set, il trucco tende a rovinarsi perché gli occhiali sono troppo pesanti e lasciano il segno, mentre posso indossare questi tra una ripresa e l’altra”.
Jan, Porsche Design offre una vasta gamma di prodotti, dagli orologi ai prodotti tecnologici, fino al fashion. Come mai è stato scelto un testimonial per gli occhiali?
Jan: “Volevamo accrescere l’importanza di questo segmento per il nostro brand e, come dicevo prima, abbiamo trovato in Patrick una persona che condivide i nostri valori e ha una discreta esperienza nelle gare. Non avremmo potuto scegliere qualcuno che potesse descrivere meglio di così il design e la funzionalità dei nostri occhiali”.
Ciascun pilota ha la propria auto preferita, quando e come ti sei innamorato di Porsche, Patrick?
Patrick: “Erano gli anni Settanta, ero a casa di un amico e all’epoca gareggiavo con gli sci. Aveva un poster dell’iconica Turbo. Avevamo una gara la mattina dopo e non riuscivo a dormire. Ho guardato verso il soffitto e ho visto la vecchia turbo nera e mi sono chiesto cosa fosse e da lì è iniziato tutto. Appena ho finito il mio primo vero lavoro qui ad Hollywood, ho comprato una 356 cabriolet che ho ancora adesso. È qui che è iniziata la mia vera relazione con Porsche. Ho avuto l’onore di correre con Porsche a Le Mans: un momento di trasformazione per me. Mi ha insegnato il lavoro di squadra e il lavorare insieme per raggiungere un obiettivo. E la cosa che apprezzo maggiormente dell’essere un brand ambassador è proprio il gioco di squadra, la condivisione di un obiettivo. Sono cose che mi hanno radicalmente cambiato nel mio approccio al lavoro, come attore, ma anche come padre e come marito. Come possiamo raggiungere un obiettivo, come possiamo lavorare insieme e risolvere un problema e raggiungere i nostri obiettivi?”.
Jan, cosa rendere unici gli occhiali di Porsche Design?
Jan: “Gli occhiali di Porsche design si differenziano per il loro design, puro, per la loro alta funzionalità e per l’impiego di materiali all’avanguardia. Essendo una sussidiaria di Porsche al 100%, abbiamo la possibilità unica di beneficiare dell’esperienza dei nostri colleghi del settore automotive. Ci sediamo spesso insieme per beneficiare dell’impiego di materiali utilizzati nelle corse, così da imparare da loro. In questa maniera ci differenziamo da qualunque altro produttore a livello mondiale”.
Patrick, cos’ha dovuto fare Porsche per attratti all’interno del suo mondo?
Patrick: “Oh, beh, è bastato che me lo chiedessero! (ride, nda) Sono davvero contento di farne parte. Sai, nel motorsport, qualunque cosa ha successo in pista viene, poi, portato anche sui modelli da strada. E questa cosa per Porsche Design succede anche per quanto riguarda gli occhiali. Hanno dei dettagli pazzeschi! I materiali si fondono insieme in maniera incredibile e questa è una mentalità che deriva dal mondo delle corse. Bisogna essere competitivi in pista ma anche fuori ed è quello che succede anche in questo caso.
Patrick, qual è il tuo maggior pregio quando guidi e quando sei sul set?
Patrick: “Credo sia la mia abilità di mantenermi isolato in contesti di grande pressione, in cui ho molti occhi addosso. Bisogna focalizzarsi sugli obiettivi e sulla propria visione di come raggiungerli”.
Quando hai guidato una Porsche per la prima volta, Patrick?
“Stavo girando un film e uno stuntman ne aveva una. Quando ci sono salito, non potevo crederci. Te lo immagini così tante volte… Prima di arrivare ad Hollywood vedevo le supercar sulle riviste e poi arrivi lì e te le ritrovi davanti, vere. Quando sono salito sulla Porsche ho realizzato quanto fosse pulito il design della plancia, il sound, il rumore del cambio, le vibrazioni, il suono che esce dallo scarico mentre ero in autostrada, è stata un’esperienza fantastica, era l’inizio degli anni Ottanta se non erro”.
Qual è la tua Porsche preferita, Patrick?
“La 356 che ho preso, ero un ragazzino, sono entrato in concessionaria, ho parlato con il venditore e l’ho presa. È qualcosa che è iniziato quando ero bambino con il poster e sono poi riuscito a coronare il mio sogno. È stato qualcosa di simbolico, è un’auto che mi rende felice quando la guido, il suo design è iconico e quando la gente la vede si apre con te, sorride. Credo che sia un aspetto importante perché porta la gente a condividere qualcosa. Ho avuto molte auto ma quella è speciale per me”.
La limited P’8928P Collector’s Edition, ispirata a Patrick Dempsey, è disponibile dal 1 Maggio 2021. Gli occhiali, con esclusiva custodia da viaggio e quattro lenti colorate intercambiabili, sono vendute ad un prezzo consigliato di 695 euro, sono disponibili presso gli esclusivi rivenditori, nei Porsche Design Stores e online sul sito: https://www.porsche-design.com