Flavia Vento è un mistero. Nel 2000 stava sotto un tavolo di plexigalss nella trasmissione di Rai 2 Libero, condotta da Teo Mammucari. Quello fu il trampolino di lancio per una carriera fatta di reality (da cui si è sempre ritirata) e gustose gaffe su Twitter. A quanto ci dice casta da ben 11 anni, nell’ultimo cinguettio ha annunciato di essersi appena unita a Scientology e abbiamo voluto sentirla subito per farci raccontare tutto di questa nuova esperienza insieme al suo prossimo impegno televisivo che la porterà, con altri vip come Vladimir Luxuria, a rifare l’esame di quinta elementare coadiuvata da un gruppo di decenni. La trasmissione si chiamerà Back to School e, condotto da Nicola Savino, andrà in onda prossimamente su Italia 1. Partiamo proprio da questo per scoperchiare un vaso di Pandora fatto di meraviglie, pura surrealtà e castelli fatati. Oltre che di amore imperituro per Tom Cruise (che per un periodo, forse, l’ha pure corrisposta)... Un viaggio nella mente di Flavia Vento.
Dunque, Flavia, fra poco rifarà l’esame di quinta elementare in tv...
Sì, sarò nel programma di Italia 1 Back to School condotto da Nicola Savino. Andrò a scuola con due insegnanti che saranno bambini delle elementari. Alla fine farò l’esame supervisionata da loro.
Lei che ricordi ha delle elementari?
Abbastanza belli, andavo a scuola dalle suore. Diciamo che però non ho mai studiato, ecco (ride).
Che titolo di studio ha raggiunto, all’incirca?
Sono diplomata al liceo linguistico. Ma non ho mai amato studiare.
Oltre al nuovo impegno televisivo, ha annunciato su Twitter di essersi appena unita a Scientology. È vero?
Certo. Ma non pensavo di generare tutto questo interesse. È una cosa normale.
Normale? Non so se ha visto il documentario Going Clear di Netflix, ma in generale non è che se ne parli benissimo...
Scientology è una cosa che studia la mente. So che si parla di setta ma non è assolutamente vero. Io sto semplicemente facendo delle lezioni.
Da quanto tempo è entrata?
Un mesetto.
Le hanno chiesto una quota di iscrizione?
Assolutamente no.
E cosa le fanno fare, per il momento?
Ho fatto un test di personalità per entrare e devo dire che ci ha preso quindi non è che Ron Hubbard abbia creato solo, come dicono, cose negative. Ha fatto anche cose buone. Scientology si basa proprio sulla cura della mente: noi abbiamo una mente analitica e una mente reattiva. Tutti i nostri traumi che abbiamo vissuto nell’infanzia sono immagazzinati dentro al cervello di ognuno di noi. Grazie alla tecnica usata da Scientology si arriva alla rimozione di questi traumi.
Ma, se posso chiedere, traumi di che tipo?
Per esempio, che ne so, se ti sei fatto male da bambino. La nostra mente è come un computer che, attraverso lo studio, Scientology ripulisce.
Cosa l’ha spinta a entrare in Scientology? Qualcuno gliel’ha consigliato?
No. Semplicemente, voglio migliorarmi. Per esempio di certo devo sistemare la mia sicurezza interiore.
È una persona insicura?
Sì.
Cosa la rende insicura?
La mancanza di fiducia negli altri. Se fossi stata un po’ più sicura di certo non sarei rimasta solo un giorno nella casa del Grande Fratello Vip.
Ma mica aveva abbandonato quel reality perché le mancavano i suoi cani?
Sì, pensa che ne ho sei! Però se avessi scoperto questa roba di Scientology prima di entrare nella Casa, magari ci sarei rimasta più a lungo di 24 ore.
Mi dica la verità: questa scelta di aderire a Scientology è un modo per avvicinarsi al suo amatissimo Tom Cruise? Insomma, è dal 2012 che lo menziona su Twitter con complimenti e dichiarazioni d’amore di un certo peso…
(ride) Beh, diciamo che Tom Cruise ora è single da quanto ho capito. E anche io lo sono. Da 11 anni ormai. Non solo single, pure casta! Quindi… Why not, Tom?
Torneremo anche sulla sua castità, ma vorrei sapere: Tom le ha mai risposto?
Ero convinta di sì.
Ma…
Non so se lo posso dire… Però, insomma: a un certo punto, Tom Cruise mi ha scritto su Twitter e io ero certa che fosse lui anche perché mi mandava delle foto. Abbiamo parlato per due mesi, poi ho capito che si trattava solo di un profilo fake. Ci sono rimasta molto male.
Sembra la storia di Pamela Prati e il “suo” Mark Caltagirone!
Brava, è la stessa cosa!
A proposito di uomini che non esistono: nel 2018 dichiarava: “Non faccio l’amore da tre anni”. Mi sta dicendo che non ha ancora trovato una soluzione?
Assolutamente no.
Eh beh, se aspettiamo Tom Cruise…
No no, ma non è quello. Tom mi piace molto perché io voglio un superuomo. E Cruise lo è: salta, fa acrobazie pazzesche, vola…
Comincia ad avere un’età anche Cruise, comunque…
No no, lui non ha stuntman. Tutte le scene d’azione, anche quelle acrobatiche e pericolose, le fa di persona. Mi affascina molto.
Anche il suo profilo Twitter, Flavia, è molto affascinante: il 4 agosto scorso, per esempio, chiedeva: “Cos’è il Green Pass?”. A oggi se ne è fatta un’idea?
Guarda, quel tweet era una provocazione, una presa in giro. Perché su Twitter mi diverto a scherzare. Ho creato un mondo di fantasia là dentro, ci scrivo anche che vado a caccia di elfi. Questo perché trovo che sia diverso dagli altri social, più divertente. Instagram va molto in America ma mi sembra solo una roba che esiste per fare pubblicità.
Ma quindi del Green Pass che ne pensa?
Beh, io il vaccino non l’ho fatto.
Perché?
Non lo so, non ne sono ancora sicura e non me la sento.
Magari Scientology le scioglierà anche questa insicurezza. Invece, come ha vissuto i periodi di lockdown?
Beh, il lockdown è stato sicuramente un bel trauma però io sono riuscita a mantenere un mio equilibro anche perché sono molto credente e questo mi ha aiutato tantissimo. Ho pregato tanto, mi seguivo tutte le messe in streaming.
E il fatto che lei sia così credente non entra in conflitto con Scientology?
No. Purtroppo se uno non studia non lo sa. Ma Scientology accetta tutte le religioni. Come ti dicevo, si tratta semplicemente dello studio della mente. Grazie a loro, tu capisci di essere oltre a un corpo anche uno spirito: ti risveglia. È davvero un grande aiuto. Come anche lo yoga e i miei mantra Ho'oponopono.
“Basta che funzioni”, direbbe Woody Allen. Praticamente lei attinge da ogni forma di credenza e religione…
Sì, io sono per vaste conoscenze illimitate. Devo scoprire, essere molto attiva. Sono un’archeologa di me stessa.
Se la Flavia Vento di 20 anni fa incontrasse quella di oggi, cosa ne penserebbe o le direbbe?
Ma sono io adesso che vorrei incontrarmi a 20 anni, magari potessi!
Per dirsi cosa?
Due cose: regole e disciplina.
Beh, non mi pare così indisciplinata da come si sta raccontando…
No, ma intendevo dire che sono sempre stata molto pigra. E questo non va bene. Ci vogliono delle regole.
Se mi permette, mi sembra pigra soprattutto a trovarsi un uomo…
Col mio ultimo fidanzato serio è finita nel 2010. Dopo di lui non ho avuto nessun altro. Magari un paio di flirt ma niente di che, sono rimasta casta.
Quindi è casta da 11 anni, mi sta dicendo?
Sì.
Mi dispiace, se lo lasci dire. Però, nel frattempo, almeno ha lavorato. A proposito: secondo lei la tv le ha dato lo spazio che merita?
Di sicuro avrei potuto e potrei fare più cose. Per esempio, mi spiace essere andata via dal Grande Fratello perché mi ero creata un personaggio da favola. Il mio personaggio avrebbe fatto rivivere i sogni agli italiani, sarei stata un po’ Mary Poppins.
Sarebbe stato divertente da vedere...
Eh lo so, ho chiesto di farmi rientrare e chi lo sa, magari…
Per la nuova edizione l’hanno ricontattata?
No.
Tornando ai suoi esordi, invece, lei stava sotto al tavolo di plexiglass nella trasmissione Libero condotta da Teo Mammucari. Come ci era arrivata?
Non c’è stato nessun provino.
Ha incontrato Mammucari per strada?
No. Fu lui a chiamarmi e a volermi a tutti i costi perché diceva che il mio viso era il più bello che c’era in tv.
Secondo lei una trasmissione con una donna sotto a un tavolo di plexiglass potrebbe andare in onda oggi come oggi?
Non lo so, ma sicuramente anche ai tempi la cosa venne fraintesa. Nelle intenzioni dell’autore, mettere una bella donna sotto a un tavolo voleva essere un’opera d’arte, una scultura. Poi chi ci voleva vedere qualcosa di male, ci vedeva una scema sotto a un tavolo.
Quindi poi lei da lì, una volta uscita dal tavolo, cosa sognava di fare? Magari Sanremo?
Sicuramente avrei potuto fare di più, se non me ne fossi andata da La Fattoria o da L’Isola dei Famosi magari avrei pure vinto, chi può dirlo? Però non ho mai sognato di fare Sanremo. Se posso dirti, il mio sogno televisivo è quello di uno show tutto mio. L’ho già scritto.
Me ne vuole parlare?
Sì, si chiama “Il Castello Fatato”. C’è una principessa, la strega cattiva e altri vari personaggi. È un quiz. Una cosa molto Disney (che io, tra l’altro, adoro).
Sicuramente è una romantica, una sognatrice. Come si è trovata, quindi, una persona così romantica e sognatrice nel mondo della tv?
Guarda, nel mondo dei reality non bene visto che ci sono gli squali. Però io sono multiforme e me la cavo sempre.
Vogliamo parlare di questi squali?
No, non voglio fare nomi.
Allora mi dica una persona del mondo della tv che non è uno squalo e con cui si è trovata sempre bene…
Beh, sicuramente Barbara d’Urso.
Bene. Cosa vuole fare Flavia Vento da grande?
Guarda, ancora non lo so. Magari con Scientology lo scoprirò. Per ora sono Flavia Sciento.
Come?
Ma sì, ho trovato geniale questo soprannome che mi hanno dato su Twitter quando ho annunciato di essermi unita a Scientology.
Da correre all’anagrafe! Altri commenti che ha ricevuto sui social?
“Incontrerai presto Tommaso Crociera”, anche questo mi ha fatto molto ridere.
Nessuno le scrive mai qualcosa di negativo, invece?
Ma guarda, le critiche ci stanno sempre, fanno parte del gioco. E poi non ci faccio nemmeno più caso. Me ne hanno dette talmente tante che figurati se me la posso prendere ormai!
Alle richieste esplicite e magari moleste, invece, come reagisce? Ne riceve sui social?
Il mio è un personaggio talmente surreale (e mi piace rimanere su questo piano surreale) che queste cose a me non accadono.
Quindi niente catcalling, dick pic o bodyshaming?
Cosa sono?
Niente, non si preoccupi. La ringrazio molto per il suo tempo. L’intervista la pubblico appena possibile e gliela mando.
Ma dove? Su Internet?
Sì.