Tutto in un Gran premio. Un Gran premio, quello di Abu Dhabi, che vede in pole Max Verstappen, che gode già del vantaggio di poter vincere il titolo in caso di arrivo a pari punti (ossia, diciamolo, in caso di incidente di gara con Lewis Hamilton). Chi la spunterà, ai termini degli ultimi 58 giri del mondiale?
I più, tra gli ex campioni e gli addetti ai lavori interpellati dalla Gazzetta, nonostante gli elementi a favore del giovane olandese puntano comunque sul più navigato (e finora assai più vincente) inglese.
Per Nico Rosberg, Verstappen è fortissimo, “però ha un grosso svantaggio, perché parte con le gomme soft, non erano quelle che avrebbe voluto per impostare il gran premio decisivo nel migliore dei modi, questo potrebbe condizionare parecchio la sua strategia. Alla fine, se dovessi scommettere i miei soldi, li punterei comunque su Lewis. Per me rimane il favorito per la conquista di questo titolo mondiale”.
Analisi simile anche quella di Jenson Button: “Parte in vantaggio Max, perché la pole position ha pur sempre il suo valore su una pista dove la posizione conta e i sorpassi non sono facilissimi. […] A suo sfavore c’è però il fatto di partire con le gomme soft, dopo avere spiattellato il secondo treno di gomme medie durante la qualifica, perché questo potrebbe rivelarsi un handicap o comunque un fattore limitante nella strategia di gara. Non sono sicuro che Max possa arrivare in fondo senza essere costretto a fermarsi per un secondo pit stop, ma questo consegnerebbe di fatto la vittoria a Lewis che invece andrà per la sosta singola”.
Un altro ex campione del mondo, Damon Hill, prova ad andare controcorrente: “Quella fra Lewis e Max è davvero una lotta super equilibrata e fare un pronostico su chi dei due vincerà mi sembra un grande azzardo. Se proprio dovessi scommettere lo farei puntando su Verstappen, ma hanno le stesse possibilità di farcela. […] In gara conterà moltissimo la strategia, mi aspetto un duello tattico fra i due team, e una mossa intelligente potrebbe risultare decisiva”.
Per Jean Alesi, tutto considerato, per Lewis è meglio partire dietro: “Parte secondo, è vero ma penso che così Hamilton si trovi in una posizione super sicura alla partenza, almeno così si troverà lontano dagli attacchi suicidi di Max alla prima curva. […] Inoltre credo che affrontando la prima parte di gara con le gomme medie, Hamilton sarà in grado di fare più giri rispetto a Verstappen, per poi passare al comando al pit stop”.
Dicono Lewis anche Ivan Capelli (“io malgrado tutto resto convinto che alla fine prevarrà Hamilton, perché ha qualcosa in più. Però in una gara «tutto o niente» come questa conta molto anche il contributo dei compagni di squadra”) e Arturo Merzario: “Anche se Max Verstappen ha conquistato la pole position, io sono convinto che Lewis Hamilton abbia qualcosa in più. Lui in fondo è come Michael Schumacher […]. Invece Max ha troppa foga, ha già buttato tante occasioni. Però ha un vantaggio: Perez può dargli una mano perché è stato confermato, Bottas invece, già appiedato, correrà per sé”.