image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Basta prendersela
con Binotto (o con Vettel):
il problema è la Ferrari

  • di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

29 agosto 2020

Basta prendersela con Binotto (o con Vettel): il problema è la Ferrari
Si cerca sempre un colpevole contro cui puntare il dito quando le cose non vanno e dopo le disastrose qualifiche di Spa in Ferrari sembra servire - sempre di più - un capro espiatorio per giustificare l’imbarazzo di una stagione terribile. Colpa di Vettel, il pilota uscente? O colpa di Binotto, il capo della baracca? No, il vero problema è l’intera gestione della Ferrari

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

L’ultima vittoria mondiale della Ferrari risale al 2007, con un giovane Kimi Raikkonen fortunato contendente nella sfida McLaren. Poi più nulla. Anni intensi, competitivi, anni in cui la lotta per il titolo iridato era reale e concreta ma stagioni su stagioni in cui la delusione del secondo posto ha dominato il cuore di tifosi, piloti e addetti ai lavori.

In questa disastrosa stagione 2020 che - dopo le qualifiche di Spa - ci appare ancora più nera, vediamo però con chiarezza il problema della scuderia più famosa del mondo. In un sabato pomeriggio in cui entrare nella seconda fase delle qualifiche è apparso un miracolo e in cui entrambi i piloti sono risultati esclusi dalla Q3 - evento mai successo prima nella storia della Formula 1 - trovare un colpevole a cui dare la colpa sembra necessario.

20200829 161023104 1992

Già dall’inizio di questa stagione la ricerca di un capro espiatorio ha colpito i tifosi della Rossa: colpa di Vettel - sempre un po’ sottotono rispetto al compagno di squadra Leclerc - che addittura sembrava dovesse lasciare la Ferrari anticipatamente prima della fine dell’anno, come se un altro pilota potesse risolvere i problemi che un quattro volte campione del mondo e una giovane promessa di questo sport non riescono sistemare.

Poi l’attenzione si è spostata su Mattia Binotto - il capo della baracca - prima team principal e direttore tecnico della squadra, oggi invece solo team principal. Sui social divampa l’hashtag #Binottoout mentre cominciano a comparire foto dell’ex team principal, Maurizio Arrivabene, come a dire “eh ma quando c’era lui si stava meglio” - forse dimenticando che anche Arrivabene fu cacciato dalla scuderia per mancanza di risultati e dopo una stagione tragica che tanto somiglia a quella del 2020.

20200829 161040651 2019

Si parla di Binotto come l’uomo che, arrivato a Maranello, ha distrutto il lavoro decennale di una scuderia perfetta, senza tenere conto del fatto che lo stesso Mattia lavora in Ferrari dal 1995: motorista nel reparto corse negli anni dei grandi trionfi di Schumacher, direttore tecnico dal 2016, allievo dello stesso Jean Todt.

Siamo quindi proprio sicuri che il problema sia Binotto? O è semplicemente più comodo e più facile dare la colpa a chi ci mette la faccia piuttosto che ammettere un grave problema di gestione all'interno di tutta la scuderia? 

La squadra appare alla deriva, abbandonata a se stessa, senza una Dirigenza in grado di prendere posizioni concrete e forti (quelle a cui ci aveva abitutato Marchionne) e soprattutto senza un vero e proprio progetto evidente per il futuro. Non funziona niente, e questo è evidente, ma soprattutto 

Tag

  • Charles Leclerc
  • Ferrari
  • Formula 1
  • Sebastian Vettel

Top Stories

  • CHIVU SPACCA. Ma l’avete sentito alla prima da allenatore dell'Inter? Lancia una stoccata a Inzaghi, spiega a Marotta che cos’è l’interismo e difende Mkhitaryan contro un giornalista. È il mister giusto per i nerazzurri dopo la batosta Champions?

    di Giulia Sorrentino

    CHIVU SPACCA. Ma l’avete sentito alla prima da allenatore dell'Inter? Lancia una stoccata a Inzaghi, spiega a Marotta che cos’è l’interismo e difende Mkhitaryan contro un giornalista. È il mister giusto per i nerazzurri dopo la batosta Champions?
  • Imane Khelif maschio biologico? La bomba del Telegraph: “Alle Olimpiadi erano pronti a mettere in pericolo la vita delle donne”. Il suo oro? “Uno degli scandali peggiori della storia dello sport”

    di Riccardo Canaletti

    Imane Khelif maschio biologico? La bomba del Telegraph: “Alle Olimpiadi erano pronti a mettere in pericolo la vita delle donne”. Il suo oro? “Uno degli scandali peggiori della storia dello sport”
  • Terremoto in Ferrari? Pesanti indiscrezioni dicono che la macchina di Lewis Hamilton a Barcellona sia stata modificata a sua insaputa. E adesso…

    di Luca Vaccaro

    Terremoto in Ferrari? Pesanti indiscrezioni dicono che la macchina di Lewis Hamilton a Barcellona sia stata modificata a sua insaputa. E adesso…
  • Quando non basta mai e siete già al limite, ricordatevi di Danilo Petrucci, il “condannato ai di più” che ha dato una lezione (a Ducati e non solo) anche a Misano

    di Emanuele Pieroni

    Quando non basta mai e siete già al limite, ricordatevi di Danilo Petrucci, il “condannato ai di più” che ha dato una lezione (a Ducati e non solo) anche a Misano
  • CI FAI IMPAZZIRE VOLLEY FEMMINILE! Non si fermano più: dopo l’oro olimpico, le Azzurre di Velasco dominano anche la Nations League. Ma come?

    di Alice Lomolino

    CI FAI IMPAZZIRE VOLLEY FEMMINILE! Non si fermano più: dopo l’oro olimpico, le Azzurre di Velasco dominano anche la Nations League. Ma come?
  • L’INCUBO DELL’ENDURANCE? Valentino Rossi costretto al ritiro alla 24 Ore di Le Mans per quello che è ormai il grande classico del motorsport [VIDEO]

    di Alice Cecchi

    L’INCUBO DELL’ENDURANCE? Valentino Rossi costretto al ritiro alla 24 Ore di Le Mans per quello che è ormai il grande classico del motorsport [VIDEO]

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Red Bull Ring, incidente fotocopia al 2002 (ma in F1): il video choc di Quartararo lo dimostra

di Redazione MOW

Red Bull Ring, incidente fotocopia al 2002 (ma in F1): il video choc di Quartararo lo dimostra
Next Next

Red Bull Ring, incidente fotocopia al 2002 (ma in F1): il video...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy