La vittoria sulla Red Bull non è soltanto stata spettacolare per come è arrivata, ma soprattutto per il peso specifico di una Formula 1 che, da quasi dieci anni a questa parte, aveva un solo dominatore incontrastato. Max Verstappen ha interrotto l’egemonia di Hamilton e spezzato anche tutti quei discorsi che vedevano il britannico come vittorioso solo perché alla guida di una macchina fenomenale. È proprio su questo argomento che Mick Schumacher ha parlato discostandosi completamente dalle voci legate alle vittorie facili del sette volte campione del mondo. Secondo il tedesco infatti gli unici che possono parlare e tracciare sentenze sono soltanto coloro che si sono seduti al volante della monoposto di Brackley: “Tutti meritano il loro posto in Formula 1 e chiunque può guidare qui. Ma puoi dire di poter vincere una gara con la Mercedes solo se ti ci siedi dentro. Viceversa, è una considerazione arrogante”.
Mick Schumacher ha poi tracciato un bilancio sul suo primo anno in Formula 1. Le prestazioni della sua Haas non sono andate come avrebbe sperato anche se il pilota di riserva della Ferrari vede il bicchiere assolutamente mezzo pieno: “Non siamo stati così lontani come lo era la Williams nel 2019, quindi in realtà qualche battaglia in pista l’abbiamo avuta. Ma naturalmente mi piacerebbe averne di più espero davvero di poter crescere il prossimo anno. Il mio focus è su quello. Tutto ciò che verrà dopo, al momento è troppo lontano. L’obiettivo principale è far bene nel 2022 poi, nel caso in cui dovessi effettivamente riuscirci, si vedrà”.