La prossima rivoluzione dei sex toys? Viene dalla Cina e chiama in causa l'intelligenza artificiale (AI). Il 70% dei giocattoli sessuali del mondo, del resto, è prodotto oltre la Muraglia. La grande novità del settore non poteva dunque non coinvolgere il gigante asiatico. Per la precisione: le numerose fabbriche situate tra le province dello Shandong, Zhejiang e Guandong, cuori pulsanti della manifattura made in China. L'interesse per questo particolare settore è salito alla ribalta in seguito alla Shanghai API Adult Expo 2024, dove API sta per Adult Products Industry. Si tratta, in sostanza, di una maxi esposizione internazionale di sex toys che si tiene ogni anno nella megalopoli cinese di Shanghai. Durante questa particolare fiera centinaia di marchi e aziende si riuniscono in uno spazio di quasi 27mila metri quadrati per esporre le loro ultime creazioni e annunciare le novità più rilevanti. Gli articoli in mostra includono i classici giocattoli per adulti, e dunque vibratori e qualsiasi tipo di dildo possiate immaginare, ma anche prodotti hot per il tempo libero, per la pianificazione familiare e via dicendo. Tra gli hardware più interessanti dell'edizione appena terminata erano presenti dildo ultra tecnologici e bambole in silicone personalizzate iperrealistiche. La chiave di volta delle new entry è tuttavia coincisa con l'avvento, sempre più evidente, dell'AI.
L'IA alla conquista dei sex toys
Che cosa significa? In che modo i sex toys possono sfruttare l'AI? Molti dei principali marchi europei e americani, ha fatto notare AFP, offrono già prodotti potenziati dalla tecnologia che possono consentire “attività sessuali a distanza”, il monitoraggio del benessere e persino avvicinare le persone a una fantasia clamorosa: il sesso con i robot. Svakom, uno dei marchi cinesi più conosciuti all'estero, è tra quelli che si stanno avventurando nel campo della teledildonica, utilizzando prodotti collegati alla rete per creare incontri sessuali virtuali. Ad esempio, uno dei masturbatori dell'azienda è in grado di sincronizzarsi con i video per replicare le azioni sullo schermo, sia con contenuti preprogrammati tramite l'app di Svakom, sia con un plug-in AI che “guarda” un filmato su siti approvati in tempo reale e lo imita. Lo stesso brand ha stretto accordi con aziende che offrono chatbot AI nel ruolo di partner virtuali. I clienti possono chiedere all'intelligenza artificiale di controllare il loro sex toy, creare la propria ragazza dei sogni e interagire con lei. Allo stesso tempo c'è da segnalare un'altra tendenza, che riguarda la creazione di giocattoli sessuali meni pornografici e più legati al connubio tra salute e benessere, o anche a piattaforme sulle quali socializzare (sempre virtualmente) scambiandosi hobby e consigli.
E i robot sessuali? Una fantasia destinata a restar tale ancora per un bel po' di anni. I prototipi in mostra, pochi, si muovevano a scatti, pronunciavano poche parole e spesso incomprensibili.
La fabbrica del desiderio
Negli ultimi 20 anni, la Cina è cambiata molto. Il sesso è ancora un argomento delicato, ma l’atteggiamento dei consumatori e le politiche del governo sono più flessibili. Di conseguenza il mercato dei giocattoli per adulti si sta sviluppando a piccoli passi, anche se il suo potenziale è in gran parte inutilizzato (almeno per quanto riguarda il mercato interno). Se in passato il settore era orientato per lo più all'export (fino all'86%), la tendenza inizia a spostarsi verso la soddisfazione (in tutti i sensi) della domanda nazionale. Certo, il consumo di sex toys in Cina resta basso se paragonato ai valori registrati in Giappone (il 38% contro il 75% nel 2020) o in altri contesti mondiali. Le vendite di sex toys per donne sono aumentate del 114,4% e del 67,2% rispettivamente nel 2018 e nel 2019, superando di gran lunga la crescita del mercato maschile. E nel 2021, le vendite di giocattoli sessuali per donne su Tmall, un popolare mercato online, sono aumentate di undici volte rispetto all’anno precedente. In generale, è tutta la regione Asia-Pacifico ad essere considerata un mercato chiave in crescita per prodotti del genere. All'API Adult Expo 2024, ad esempio, l'azienda Wet Stuff ha messo in mostra un lubrificante aromatizzato con baijiu, un popolare alcol cinese, destinato evidentemente ai cittadini del Dragone. In un altro stand un vibratore sarebbe in grado di prevedere l'ovulazione di una donna misurando la temperatura interna, oltre che aiutare le fruitrici ad allenare i muscoli del loro pavimento pelvico. China DINGFOO ha invece recentemente presentato quasi 40 nuovi “giocattoli rivoluzionari”. Le tecnologie brevettate includono la “tecnologia degli shock a trasmissione lineare”, delle vibrazioni ad arco, dello spruzzo d'acqua simulato con apice, di una vibrazione multiuso con interfaccia rapida, onde balistiche a impulsi e la tecnologia della tazza per masturbazione maschile a carica rapida a corto raggio. Ecco chi e che cosa ci darà piacere nel prossimo futuro. In attesa dei robot sessuali.