C’è un lato oscuro nel mondo delle auto d’epoca? Sì, almeno secondo Enzo Bollani, titolare di Yougtimer Italia, azienda specializzata nel restauro e vendita di vetture del periodo compreso tra gli anni Settanta e Novanta. L’imprenditore comasco, che tre anni fa ha trasformato la propria passione per le auto in un’attività strutturata, dice infatti di aver visto la propria vita negativamente stravolta a causa di minacce quasi quotidiane e di una campagna social denigratoria.
“Di fatto – le parole di Bollani riportate da Libero – c’è una lobby che io sono andato a disturbare, con il risultato di attirarmi un odio professionale e personale che mi sta letteralmente rovinando la vita. […] Con il passare dei mesi il tono della persecuzione è infatti diventato insostenibile, con appostamenti ai miei danni, stalking e minacce di morte sui social network, che per me sono la vera vetrina dell’attività”.
Oltre al contraccolpo personale c’è anche quello economico: “Purtroppo c'è ancora la percezione che gli insulti e le minacce via social network siano una cosa da adolescenti. […] Invece per chi come me utilizza Facebook e Instagram come propria unica vetrina è come se venissero a imbrattarmi quotidianamente la vetrina di un negozio fisico. E il danno economico è forse anche peggiore, perché di potenziali clienti che hanno rinunciato ad approfondire possibili acquisti dopo aver letto gli insulti e i commenti denigratori sui social network, oltre che su altre piattaforme online, ce ne sono molti”.
Per Bollani si tratta di “un vero incubo dal quale al momento non riesco a vedere via d’uscita. […] Spero che le mie denunce portino a perseguire questi personaggi, perché sono ormai due anni che praticamente non vivo più”.