Agenzie, bot di risposta automatica, pagamenti, incertezza sulla possibilità di partecipare: il Calippo Tour si sta lentamente trasformando nel Calippo Gate. Avevamo già scritto di come, per candidarsi all’incontro con Ambra Bianchini e Lovely Paolina, sembra che ci sia un processo a pagamento: inizialmente, infatti, occorre pagare 100 euro di “ticket” per essere estratti. In seguito, pare che sia necessario iscriversi al canale di una delle due ragazze. Poi pagare una videochiamata con le creator. Insomma, un percorso non gratuito, e i cui guadagni non finirebbero in mano solo a Ambra e Paolina, ma sarebbero gestiti da un’agenzia che si trova in Romania. Nel primo servizio de Le Iene le due avevano negato l’aspetto economico della vicenda. Ma le indagini dell’inviato di Italia Uno, Gaston Zama, sembrano aver confermato la presenza dell’agenzia. La redazione delle Iene, infatti, viene contattata da una ragazza che voleva sostituire Paolina (che è rimasta incinta) come compagna di Ambra nel Calippo Tour. La creator, però, avrebbe confessato all’interessata di vivere a Bucarest e di venire in Italia solo per le tappe del Tour. “Facciamo una chiamata con i miei manager”, sarebbe stato il messaggio di Ambra. Dunque il Calippo non è organizzato in autonomia? C’è qualcuno che gestisce i loro profili e le piattaforme?
Ambra e Paolina, però, hanno sempre negato di aver avuto dei manager. In realtà si tratterebbe di due ragazzi, IceBoy e Edoardo, quest’ultimo già noto sui social per alcuni video pubblicati insieme a personaggi famosi. Maria (nome inventato) dice a Zama di aver parlato con lui. Ed effettivamente vengono mandati in onda i vocali. “Paolina mi aveva detto che appena entrata riusciva a guadagnare 35mila euro al mese”, dice Maria. Cifre molto divere da quelle dichiarate da Ambra e la collega alle Iene. Edoardo e Ice, pare, gestivano tutto: chat, foto, video, incontri. Quali contenuti rendere esclusivi, quali invece postare in piattaforma. Le promesse milionarie. Il Calippo Tour, quindi, veniva organizzato, stando a quanto rivelato da Maria, dai due ragazzi come dei veri social media manager. Nel frattempo, le segnalazioni a Le Iene sono centinaia. E tutte confermano il procedimento tutt’altro che gratuito.