Tre carri armati, modello Pzh2000, partiti dalla base militare di Persano, in provincia di Salerno, sono stati fermati dalla polizia stradale, che è intervenuta all’altezza del casello di Mercato San Severino. Al posto di blocco sono emersi dettagli alquanto singolari: i trattori e i semirimorchi delle ditte incaricate del loro trasporto, a quanto pare erano sprovvisti della carta di circolazione e anche la revisione periodica era scaduta. Inoltre, uno dei conducenti non aveva l’autorizzazione per guidare mezzi di trasporto eccezionali. Da subito sono iniziate a circolare le prime ipotesi sul perché della presenza dei carri armati in autostrada, sollevando un vero e proprio polverone quando è circolata la voce che l’Ucraina fosse la loro destinazione finale. Voce che è stata smentita da un comunicato dello Stato maggiore della Difesa, in cui ha spiegato che: “I mezzi trasportati, Pzh2000 erano diretti in Germania per un'esercitazione. Il trasporto dei mezzi provenienti dalla base militare di Persano di Salerno era a carico di una ditta privata che da controlli effettuati non era in possesso di documentazione corretta”.
La strana vicenda si è conclusa con i tre carri armati in questione spediti nuovamente a Persano, in attesa di essere ritrasportati con mezzi che abbiano tutta la documentazione in regola. Invece, gli altri due carri che hanno passato i controlli, hanno proseguito il loro tragitto verso la Germania. Resta da chiarire come mai dei mezzi militari siano potuti partire senza che venissero fatte le opportune verifiche.