Donald Trump lo ha detto: «Sono molto più bello di Zohran Mamdani».
Una battuta?
Le battute di Trump hanno questo di interessante: svelano sempre una verità agghiacciante. Come quel “Give me the weapons, give me the weapons” detto a Netanyahu tra le risate: «Dammi le armi. Mi hai chiesto anche armi che non sapevo di avere. E io te le ho date. E tu le hai usate bene». Detto tra le risate e riferendosi alle uccisioni di civili a Gaza, bambini inclusi.
Quindi sì, Trump lo pensa davvero: di essere più bello di Mamdani.
E la colpa è di tutte le donne che glielo hanno fatto credere, a ‘sto spilungone sgraziato. Invece di guardarlo come lo guardò Greta Thunberg — con quello sguardo che è già un processo all’umanità. Ma non tutte le donne hanno lo sguardo di Greta, e pazienza.
E però, siccome viviamo in una democrazia estetica, io vorrei sapere cosa ne pensate:
è più bella la coppia Donald & Melania o la coppia Zohran & Alexandria (Ocasio-Cortez) — che, ma non voglio influenzarvi, sembra Rosario Dawson ma più fia*.
Chi sono, secondo voi, i più belli?
Melania Trump sfoggia la sua levigata bellezza soprattutto quando guarda con distanza suo marito. Non è “sprezzatura”: è (dicono) matrimonio infelice. E siccome a molti piacerebbe far cornuto Trump, è ovvio che quella sua espressione — “ma quanto è bestia mio marito” — solletichi parecchie fantasie.
Melania non si veste: si fascia di soldi. Più che uno stile, ha un conto in banca. Mi piacerebbe vederla vestita da capo a piedi di una monomarca maranza, solo per capire se continuerebbe a essere una bella donna. Ma non accadrà mai. È la moglie-trofeo di un uomo di potere con la bocca a culo di gallina che fa battute orripilanti.
Però piace.
Rappresenta il sogno di marmo, oro e lusso di ogni aspirante parvenu, di ogni donna che sì, si accompagnerebbe a Donald Trump e riderebbe alle sue battute per ammirazione, sottomissione, o convenienza. (E non solo donne: conosco parecchi maschi eterosessuali che ridono allo stesso modo davanti al potere. Anche quando il potere è brutto.)
Quando vedo Melania, non penso allo stile.
Penso: quanto costerà?
È una bella donna? Certo. Ma forse sarebbe ancora più bella dopo due anni di spesa alla Lidl.
E veniamo ad Alexandria Ocasio-Cortez. Io, non so perché, me la immagino sempre vestita da Lara Croft in missione umanitaria: tuta, fondina, pistolone, pronta a combattere qualche signore della guerra. (Domandina: ma Trump, secondo voi, non è un signore della guerra?)
Quando vuole, sa indossare il cosiddetto power dressing. Ma lo fa sempre con un filo di goffaggine, e io la adoro per questo. Sembra dire: “Sì, ho il potere, e mi tocca indossarlo”.
Laddove Melania è perfetta nelle mise da donna di potere riflesso, Alexandria è imperfetta — e quindi irresistibile — nel potere proprio.
Adesso ditemi: chi è più bella?
Per quanto riguarda gli uomini, sarò veloce.
Un uomo si giudica dalla donna che ha accanto.
Trump “indossa” Melania.
Mamdani “indossa” Alexandria.
Adesso ditemi voi: chi è il più bello?