“The Freedom Cases” è il nome del progetto che ruota intorno all’ideale di libertà, una delle sensazioni più belle e autentiche che solo la moto sa regalare. Un progetto che Mytech, brand di riferimento nel settore del mototurismo, e specializzato nella produzione di valigie e accessori rigorosamente Made in Italy, ha presentato ad EICMA, la più importante rassegna espositiva a livello mondiale delle due ruote. Il titolo “The Freedom Cases” gioca con il significato multiplo di “cases=argomenti=bauletti”: sono proprio loro a diventare la tela d’alluminio su cui prendono vita vere e proprie riflessioni illustrate attraverso la tecnica dell’overwrapping. Il marchio della Meroni F.lli, da sessant’anni nel settore metalmeccanico, ha avviato mercoledì 9 novembre una campagna di crowfunding, “The Freedom Cases”, che sarà attiva fino a venerdì 9 dicembre 2022 su www.retedeldono.it per supportare i bambini ucraini rimasti senza famiglia, e rilanciare l’importanza della libertà come conquista della nostra società. I donatori più generosi potranno ottenere tre opere esclusive che portano la firma di performer e rider noti nel mondo dei motori: Filippo Fiumani aka MANI, artista e designer marchigiano, Pasquale Esposito, di EvoSound, realtà conosciuta per le customizzazioni esclusive di auto, e l’adventure rider Simone Zignoli con Marika Lodirio, ragazza tetraplegica con la quale due anni fa ha condiviso un’incredibile esperienza on the road.
A loro Mytech ha affidato l’interpretazione grafica della parola “libertà”: un concetto ampio quanto complesso. Laura Contò, Marketing Manager Mytech: “Oggi più che mai rappresenta un valore fondamentale e imprescindibile per la nostra società. Se Fiumani ha esplorato il tema come liberazione dalle proprie paure e dai propri limiti e Pasquale Esposito ha immaginato un mondo senza catene, libero da ogni forma di repressione, Simone e Marika hanno parlato di inclusività, esprimendo il senso di libertà estrema che ogni individuo prova in sella a una moto, al di là delle proprie barriere fisiche o psicologiche”. Il risultato sono pezzi d’autore unici ed esclusivi, che attraverso le immagini e colori parlano non solo della pura e semplice libertà di viaggiare, ma anche quella di esprimersi, vivere e connettersi con il mondo. Continua Laura Contò: “Abbiamo chiesto ai nostri “artisti” di personalizzare i bauletti Model X attraverso una grafica che interpretasse il tema della libertà: valore che, da sempre, fa parte del DNA di Mytech e di tutto il mondo delle due ruote. Non abbiamo posto alcun limite alla loro creatività, proprio per sottolineare che la libertà individuale e sociale è un diritto da preservare e difendere in ogni sua espressione, soprattutto in un momento storico come questo che, paradossalmente, sembra essere messo in discussione non solo in Ucraina, ma anche in altre zone del mondo, come in Iran dove le donne vedono il proprio diritto alla libertà assottigliarsi giorno dopo giorno”.
Il ricavato verrà interamente devoluto all’Associazione Cavalieri delle Nubi di Don Michele Zanon, appassionato motociclista, da sempre in prima linea nell’assistenza umanitaria. L’Associazione, con i fondi raccolti, potrà ampliare il lavoro di supporto, iniziato a seguito dell’invasione russa, a cinque orfanotrofi della città di Leopoli, in Ucraina, che vivono in una situazione precaria e difficile, non solo sotto l’aspetto economico, ma soprattutto dal punto di vista psicologico e umano. Don Michele racconta: “Si stima che, nella sola Leopoli, ci siano oltre 1500 bambini senza famiglia. Ad oggi, noi ne abbiamo incontrati circa 250, è proprio poter dare loro un sostegno concreto nell’affrontare questo doloroso momento di guerra e aiutarli, insieme al supporto delle suore e dei volontari locali, a costruire un futuro il più possibile sereno e dignitoso. Purtroppo, siamo di fronte a una grave crisi umanitaria, probabilmente la più grande dei nostri giorni ed è impossibile rimanere indifferenti. Siamo sempre alla ricerca di fondi che ci permettano di mantenere costante l’impegno preso verso i bambini di Leopoli; quindi, grazie a Mytech per l’importante supporto in questa causa”. Dallo scoppio della guerra, l’Associazione si è recata già tre volte in Ucraina per portare beni di prima necessità e supporto agli orfanotrofi di Leopoli. Grazie a Mytech, a dicembre, è in programma un quarto viaggio che vedrà Don Michele, ancora una volta, in sella alla sua moto.