Posta la narrazione che il pianeta Terra sta andando a schifo “per colpa dell’umanità”, e non esistendo nessun Uomo con la U maiuscola ma individui, ecco che una delle trappole mentali che ci dominano è quella del Bene comune accompagnato dalla salvaguardia della Terra, ovviamente responsabilità del singolo. Non chi riapre le centrali nucleari è responsabile di problemi ambientali, ma chi butta le cicche di sigarette per terra, losco compare di chi non raccoglie la merda del cane, neodelinquente schizosociale (sono esonerati i milioni di mascherine che marciscono sui marciapiedi, perché attengono al Neomistico della Scienzah).
La paranoia ormai consolidata della raccolta differenziata ha quindi stravinto nel controllo reciproco tra vicini di casa, nel compito quotidiano di prenderti tu cura dello smaltimento “virtuoso” di rifiuti, quotidianamente e sotto controllo generoso ogni giorno di multe, laddove si sa benissimo che una volta giunto a destinazione ben poco si differenzia davvero. Se “le cose vanno a rotoli” è colpa tua. Usa prodotti “bio” (altra stronzata planetaria promossa dalle multinazionali che ne gestiscono l’allucinazione merceologica).
L’importante è sapere che è “colpa tua”: stressati e paga, paga e stressati e salverai la Terra. Lo dicono i vicini. Lo dice la Scienzah. Lo dice Mentana. Change in a new mistical business. Nella solitudine dell’individuo, nuovo untore. All’individuo (all’occidentale, innanzitutto) è dato obbligo di cambiare auto ieri idonee, domani inquinanti e dopodomani criminali. Finanza travestita da etica ambientale, con i coglioni che hanno da tempo chinato la testa.
Dobbiamo fare la spesa attenti ad acquistare prodotti che fanno schifo ma “non inquinano”, e al doppio del prezzo degli altri. Nuovi schiavi psicotici del solito business planetario che ci sfascia quanto resta della coscienza e ci rende bravi “cittadini” in un film dove i proventi dei nostri sforzi vanno a chi produce nuove e infinitamente più inquinanti armi, ritorna a produrre energia inquinante per pura speculazione e se ne frega del pianeta a cui tanto vogliamo bene. E chiudo complimentandomi con chi sta manipolando una ragazza partita con lodevoli intenzioni e oggi feticcio rincoglionito del Potere che voleva combattere.