Nelle ultime ore sui social è comparsa un’immagine che ha immediatamente fatto discutere. Su X (ex Twitter) circola infatti una foto che ritrarrebbe l’avvocato di Andrea Sempio, Massimo Lovati, con in mano un Fruttolo, lo stesso yogurt che era stato rinvenuto e analizzato nella spazzatura della villetta di Chiara Poggi e che negli ultimi mesi è tornato al centro delle cronache con le nuove indagini sul delitto di Garlasco. Un dettaglio che, oltre a evocare il famoso “incubo” raccontato dallo stesso legale - che in un sogno avrebbe visto il Dna del suo assistito proprio dentro un Fruttolo - ha finito per scatenare la curiosità, l’ironia e le polemiche online. D'altronde l’avvocato Lovati, tra sogni e profezie, ci ha abituati ai colpi di scena. E l'immagine, postata da Andrea Tosatto il 13 di agosto, ha acceso un dibattito acceso su X. La foto è stata rilanciata anche dalla direttrice di Giallo Albina Perri, che ha commentato polemicamente: “I giornalisti che fanno interviste infangano. Fare una foto con il Fruttolo il giorno dell’anniversario del massacro di Chiara Poggi invece è ok. E questo è l’avvocato della persona indagata, che i Poggi difendono. (Non me ne voglia Tosatto che fa il suo mestiere. Anzi, grazie per aver messo in luce questo schifo).

Secondo la descrizione che accompagna lo scatto, si vedrebbe Lovati seduto a un tavolo con la camicia sbottonata, in compagnia di Tosatto e di altre persone, mentre tutti sorridono rilassati con in mano un Fruttolo, tra una bottiglia di spumante già aperta e un’atmosfera di leggerezza conviviale. Una scena che, se da un lato ha divertito molti utenti, dall’altro è stata percepita da altri come poco rispettosa, soprattutto in giorni in cui si è tornato a parlare molto del rispetto dovuto alla memoria di Chiara Poggi. Non a caso, la settimana è stata segnata da discussioni televisive come l’intervento di Barbara Alberti a Filorosso, che ha criticato il “circo mediatico” chiedendo invece silenzio, o quello di Giuseppe Brindisi a Zona Bianca, accolto da molti spettatori come uno dei più lucidi e misurati. In questo contesto, la foto dell’avvocato col Fruttolo ha quindi fatto ancora più rumore. Su X i commenti si dividono: c’è chi condanna l’episodio definendolo “fuori luogo” e chi invece lo interpreta come una semplice goliardata, una leggerezza che nulla toglie alla serietà del processo. Alcuni messaggi dicono: “Bisogna dire che l’avv. Lovati è persona di gran spirito e sa stare allo scherzo, come tutte le persone intelligenti”, mentre altri restano scettici: “Ma è reale quello che vedo o è un montaggio?”, “Tarocco”, “Ditemi che è un fake…”. Non mancano, poi, i toni affettuosi e ironici, con chi lo ribattezza “Lovatone” e chi scherza: “Oddio col Fruttolo? No vabbè, sto volando”.
Ad alimentare le polemiche sullo scatto c’è anche un dettaglio notato da alcuni utenti: in una Storia pubblicata su Instagram da Fabrizio Corona, proprio in questi giorni, l’avvocato Lovati compariva con la stessa camicia mentre faceva gli auguri di Ferragosto, anche se in quel caso Tosatto non era presente. Intanto l’immagine continua a rimbalzare di bacheca in bacheca, tra chi ci ride sopra e chi si indigna. È l’ennesima dimostrazione di come il caso di Garlasco, a quasi vent’anni di distanza, resti un terreno scivoloso in cui il confine tra informazione, spettacolarizzazione e gossip si fa sempre più sottile. E il fatto che basti un fruttolo a scatenare un simile clamore la dice lunga sul modo in cui i social consumano e rilanciano anche i dettagli più apparentemente banali di una vicenda giudiziaria che, per la famiglia Poggi e per l’opinione pubblica, resta ancora una ferita aperta.

