Un altro terribile schianto, altre due vittime della strada. La dinamica dell’incidente, tra un'auto e una bici elettrica che ha tolto la vita a due giovani ragazze è ancora da accertare. Le due amiche, a bordo della bicicletta, non ce l'hanno fatta. Amelia Capobianco, 23enne di Lucera, è morta sul colpo, mentre Luigia Boccamazzo, 35enne, soccorsa dall'equipe dell'elisoccorso, rianimata, intubata è stata portata d'urgenza in pronto soccorso a Foggia, dove ha lottato invano tra la vita e la morte per diverse ore. Stavano percorrendo un tratto di strada al buio, sulla Sp 5 Lucera-Pietramontecorvino, in provincia di Foggia, quando improvvisamente sono state travolte da un'auto con al volante un giovane di Lucera. L'impatto è stato molto violento.
Il cordoglio degli amici si è riversato sui social, dove hanno condiviso messaggi d’affetto per le due ragazze: “Amore bello non ce l'hai fatta. Stamattina non potevo ricevere una notizia più brutta, queste sono le notizie che non dovrebbero mai arrivare. Ora sei con la tua amica Amelia. Il Signore in paradiso ora ha due fiori stupendi. Luigia stai vicino ai tuoi genitori. I genitori non dovrebbero mai seppellire i propri figli, è un dolore che non si può sopportare. Tesoro mio ti ricorderò sempre, e non dimenticherò mai la tua allegra risata R.I.P. Luigia”. E in risposta a chi già giudica l’incidente puntando il dito sul colpevole: “Per un attimo, solo per un attimo lasciamo le critiche su 2 ragazze, che, come, quando e perché si sono trovate nel posto sbagliato al momento sbagliato, non tocca a noi stabilire ragioni o torti. Resta il fatto che non ci sono più, 5 famiglie lucerine, in questo mese, sono state colpite duramente, insieme all'intera comunità per le stesse circostanze, l'invito è solo quello di pregare e soprattutto riflettere! Un abbraccio a tutti i parenti e a chi ha avuto la fortuna di conoscere e condividere un'amicizia con tutti loro. Riposate in pace anche voi, anime belle, non avevate colpa alcuna!”.