Avrebbe avuto addirittura 78 vetture intestate, ma non ne cambiava una al giorno per ostentare: piuttosto, secondo le accuse, le avrebbe fatte utilizzare da pregiudicati e da persone con la patente sospesa o revocata. Per questo un commerciante di auto di Como è stato denunciato e i militari della guardia di finanza lo hanno sanzionato e gli hanno sequestrato i mezzi.
Tra le auto in questione c’erano anche e soprattutto Mercedes, Bmw, Jaguar, Volskwagen, Alfa Romeo: ora sono state cancellate dal Pubblico registro automobilistico, dopo che dalle indagini è emerso che il denunciato sarebbe riuscito a ingannare la motorizzazione per un bel periodo.
Secondo le accuse quella di commerciante in realtà sarebbe stata un’attività puramente o sostanzialmente di facciata, con lo scopo di fare da prestanome a chi necessitava di veicoli “puliti” per evitare di essere tracciati o pignoramenti: tra le persone beneficiarie del “servizio” si parla di soggetti con precedenti per spaccio, rapine, truffa, indebita percezione di fondi pubblici, immigrazione clandestina, rissa e altri reati.
Attraverso questo schema di intestazione multipla di auto il commerciante avrebbe beneficiato pure di risparmi e agevolazioni fiscali. C’è da chiedersi però se ne sia valsa davvero la pena, perché ora l’uomo dovrà rispondere dell'accusa di truffa aggravata, falso in atto pubblico e intestazione fittizia di veicoli, oltre a dover pagare 160 mila euro di multa.