Treno deragliato nella stazione di Iseo. A evitare il peggio un ragazzino di soli 16 anni, Matteo Pablo, che ha azionato il freno di emergenza che ha ha fermato il treno: "Sono stati tre minuti di pura follia. È stato molto spaventoso. Io sto bene. E per fortuna anche gli altri passeggeri anche se siamo tutti un po' scossi. La preoccupazione maggiore è stata per il bambino che si trovava sul vagone. Fortunatamente anche lui sta bene anche se immagino che sia rimasto traumatizzato". Si trovava a bordo del treno insieme a un amico: "Siamo saliti nell'ultimo vagone del treno. A un certo punto mi ha scritto una conoscente e ci siamo spostati nel penultimo, quello che poi è risultato essere il più inclinato. Ero seduto dalla parte del finestrino e dopo qualche minuto abbiamo sentito traballare il convoglio. Con il corpo andavamo un po' a destra e un po' a sinistra. All'inizio pensavamo fosse normale, ma dopo poco abbiamo capito che c'era qualcosa che non andava. Non riuscivamo in alcun modo a stare fermi sui sedili e c'era polvere ovunque. Il bambino si trovava accanto a noi con il padre che cercava in tutti i modi di tenerlo fermo. La parte che sovrastava le porte, tanto era forte la scossa, stava cadendo giù e potevamo vedere gli ingranaggi". Ed è proprio in quel momento che il ragazzo ha tirato il freno d'emergenza: "Lì ci siamo subito fermati e ho tirato la leva dell'apertura delle porte che non si sono aperte subito: si sono spalancate di poco, con un po' di forza abbiamo fatto scendere tutti. Io e il mio amico siamo scesi per ultimi: sapendo che poi non c'era nessuno, siamo scesi anche noi. Abbiamo visto che i primi due vagoni erano sui binari: effettivamente non si sono resi conto di quanto era accaduto agli altri due. Il mio era quello inclinato a destra e l'ultimo a sinistra".
Saranno giorni complicati per i pendolari della linea Brescia-Iseo-Edolo. Con il sequestro di binari e convoglio la circolazione ferroviaria è stata interrotta, Ferrovienord: "Il servizio al momento è garantito con bus sostitutivi nella tratta interrotta da Borgonato a Iseo. L'area in cui è avvenuto lo svio del treno 969 è stata posta sotto sequestro dalla magistratura, come da normale prassi in casi come questi. A conclusione dei sopralluoghi dell'autorità competente sarà possibile dare indicazioni precise in merito ai tempi per il ripristino della linea". Dalle prime ricostruzioni l’ipotesi più probabile è quella di un cedimento strutturale, che avrebbe quindi portato allo svio del treno. Al momento dell’incidente a bordo erano presenti circa 30 passeggeri, 17 dei quali hanno lamentato delle contusioni dovute all'accaduto, ma nessuno è finito in ospedale.