Mentre chi comanda continua ad interrogarsi su cosa fare per regolamentare la circolazione dei monopattini elettrici, gli incidenti continuano a verificarsi. Gli incentivi statali hanno fatto riversare sulle strade centinaia di mezzi, ma molti degli utenti si stanno dimostrando impreparati a gestirne l'uso in maniera corretta. Le strade, infatti, sono le stesse che vengono quotidianamente utilizzate dagli altri mezzi e, come sempre, mancano regole chiare che perseguano l’unico vero obiettivo che conta: la sicurezza delle persone. Con il risultato che la scia di sangue, alla voce "incidenti stradali", si è allungata ancora. Questa volta è successo a Roma, in via Chiana. A perdere la vita è stato un ragazzo di soli 34 anni che stava rientrando a casa pochi minuti dopo la mezzanotte. Si è scontrato con un’auto. Saranno le forze dell’ordine a stabilire con esattezza se ci sono colpe, di chi sono e quale è stata la dinamica dello schianto. Ma, per ora, resta un dato allarmante e una certezza: non si può morire per assenza di regole.
Morire in monopattino:
è successo ancora, questa volta a Roma
Un trentaquattrenne di Roma ha perso la vita questa notte dopo essersi scontrato con un’auto mentre era a bordo del suo monopattino elettrico, in via Chiana