A Casalnuovo, nella provincia di Napoli, ha avuto luogo l’ennesima tragedia su strada: Aurora Napolitano, una bimba di solo 7 anni, è stata investita e uccisa dall'auto guidata da sua mamma, una donna di 33 anni. In base alle prime ricostruzioni, la donna era sprovvista della patente di guida, probabilmente quando si è consumata la tragedia stava facendo pratica, inserendo la retromarcia per sbaglio e uccidendo la figlia. Le indagini sono state affidate ai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Castello di Cisterna, coordinate dai magistrati della Procura della Repubblica di Nola.
La piccola abitava insieme ai genitori nella periferia Est di Napoli. Secondo gli inquirenti si trovavano a Casalnuovo proprio per le esercitazioni al volante della mamma. Aurora, quando è stata travolta, si trovava dietro l'auto, un'Audi A3, che l'ha investita in pieno. Un impatto particolarmente violento che, nonostante il pronto intervento da parte dei sanitari del 118, ha reso vano ogni tentativo di soccorrere la piccola, che è morta sul colpo. In un primo momento era circolata l’ipotesi che Aurora fosse stata investita da un pirata della strada, ipotesi smentita dai rilievi fatti sul posto dai carabinieri che hanno dimostrato l’amara realtà.