Le Chiese perdono fedeli? Forse e chissà quale sarà il loro futuro. In Olanda, ce n’è una che è diventata il “set” di un ritrovamento da record di auto storiche. Si tratterebbe di uno dei “barn find” (i ritrovamenti in un fenile di un’auto d’epoca, o un aereo o motocicletta) più incredibili di sempre. Si tratta infatti di una collezione privata di 230 vetture, conservate tutte in una chiesa e in un magazzino al riparo dall’umidità. Il proprietario, Ad Palmen, ha ceduto 40 anni di acquisti (per una media di 6 auto comprate all’anno) alla Gallery Aaldering e alla casa d’aste Classic Car Auctions. Il primo modello acquistato? Lancia Aurelia B20.
Il criterio? Palmen è stato per lungo tempo proprietario di una concessionaria e ha scelto, nel corso degli anni, di comprare quelle auto che gli sembrassero belle e degne di essere collezionate. Ci sono Lancia, Maserati, Alfa Romeo, Mbw, Mercedes, Aston Martin, Jaguar, Rolls-Royce, Chevrolet, Cadillac e Ford. Muscle car di prima categoria, accanto a marchi meno noti ma ugualmente ricercati, come Moretti, Matra e Alvis.
La cosa più assurda è che questa collezione privata è stata tenuta quasi totalmente nascosta per tutti questi anni. Era Palmen stesso a occuparsi della manutenzione e della pulizia. Per entrare nel vivo della collezione e comprendere quanto questa sia eccezionale, basti pensare ad alcuni dei modelli ospitati. Andiamo da un’Alfa Romeo 2600 SZ Zagato alla Maserati Merak. Poi una Lamborghini Espada, la Ferrari 400i e una 365 GT 2+2, una Jaguar E spider. Accanto a queste quattro ruote extralusso anche auto più “sobrie”, come la Land Rover Discovery e la Volvo 66. L’asta vedrà gli appassionati e i collezionisti “lottare” auto dopo auto, per contendersi un bottino incredibile che avrà probabilmente come protagonista la B20 spider, la prima delle auto collezionata quattro decenni fa.