La "banda degli Autogrill", così è stata ormai ribattezzata, è entrata ancora in azione. Ma stavolta uno dei suoi membri è stato arrestato. Dopo un mese dall’ultimo colpo, infatti, uno dei rapinatori è finito in manette dopo essere stato identificato e rintracciato. Una misura cautelare confermata dall’ordinanza dal giudice per le indagini preliminari, su richiesta della Procura, probabilmente perché ha ritenuto che sussistesse il pericolo di fuga. L’avvocato difensore dell’indagato però, ha già impugnato l’ordinanza. Ma le forze dell’ordine sono sulle tracce dei suoi complici, anche perché è una ipotesi suggestiva che una sola persona abbia potuto compiere delle rapine tanto articolate.
L’ultimo episodio che ha visto protagonista questa banda si è verificato lungo l'A22, quando ha preso di mira un cittadino tedesco riuscendo a sottrargli gioielli e pietre preziose per un valore stimato sui 5 milioni di euro. Il rapinato, che potrebbe essere un rappresentante, si trovava in Itali per partecipare a un evento del settore quando, fermatosi per fare rifornimento in autogrill della valle Isarco per tornare in Germania, viene alleggerito di tutto il suo carico di preziosi. I malviventi, oltre a rubargli tutto, prima di darsi alla fuga gli hanno tagliatopersino le gomme dell’auto per evitare che possa inseguirli. Dopo la denuncia del cittadino tedesco sono scattate le indagini, coordinate dalla Procura di Bolzano, che oltre agli autori materiali del colpo sono sulle tracce dei basisti. Viste le modalità della rapina, così come dell’ingente bottino, gli inquirenti sembrano ritenere che insieme alla banda collaborino una o più personein grado di far sparire la refurtiva in breve tempo.