Un uomo di 58 anni, impiegato nel marketing e uffici stampa, finisce in coma dopo aver centrato con lo scooter un cinghiale che scorazzava libero per la via Cassia Nuova, all'altezza di via Oriolo Romano, periferia di Roma Nord.
L'incidente è avvenuto nella tarda serata di giovedì 12 gennaio: il motociclista viaggiava con il suo mezzo, quando l'animale è comparso all'improvviso dal buio, rendendo l'impatto inevitabile: il cinghiale è morto sul colpo e il motorino si è disintegrato. Sull'accaduto indagano ora gli agenti della polizia locale di Roma Capitale. Dunque ancora un altro sinistro causato dagli animali selvatici in strada.
Addirittura nella stessa zona, ma all'altezza del parco dell’Inviolatella Borghese, nel marzo 2017 perse la vita un altro 50enne, Alessandro Nazzareni. Anche lui stava guidando uno scooter quando si ritrovò travolto da un ungulato che attraversava la strada. A distanza di sei anni, nulla è cambiato, specie nel territorio laziale dove la diffusione dei cinghiali conta circa 75mila esemplari, buona parte concentrata nel quadrante nord della Capitale, causa di gravi pericoli per la circolazione stradale. Tema ampiamente dibattuto, soprattutto per il contenimento della specie, che prevede la cattura attraverso il ricorso alle gabbie, ma lontano dalla risoluzione mirata. Altro che animalisti.