Alcune regioni d’Italia avvieranno misure antismog – in linea con le direttive dell’Unione Europa a cui l’Italia deve adeguarsi – tramite blocchi temporanei limitati ad alcune fasce orarie. Quindi, molte delle auto in circolazione attualmente in Italia, non potranno più accedere in alcune aree del Paese. È previsto per l’autunno-inverno 2023-2024 il blocco dei diesel Euro 4 e 5. A essere interessate, in base agli accordi tra Regione e Ministero dell’Ambiente, sono alcune aree del Nord (Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna), a cui si aggiunge la Capitale. In Piemonte il blocco dei diesel Euro 5 è stato rimandato all’autunno del 2024. Intanto, si legge su SicuraAuto.it, dal 15 settembre 2023 e fino al 15 aprile 2024 parte il divieto di circolazione dalle 8:00 alle 19:00 nei giorni feriali, dal lunedì a venerdì, dei veicoli con motore diesel Euro 3 ed Euro 4 adibiti al traposto persone (categoria M1, M2, M3) e al trasporto merci (N1, N2, N3). Per i ciclomotori e i motocicli Euro 0 e Euro 1 adibiti al trasporto persone o merci (L1, L2, L3, L4, L5, L6, L7), divieto dalle 00:00 alle 24:00 tutti i giorni, festivi compresi. Nella regione è già previsto, in modo permanente, il divieto totale di circolazione dei veicoli adibiti al trasporto di persone o merci Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 per i veicoli benzina e diesel, ed Euro 0 ed Euro 1 per quelli GPL e metano. In caso si superasse la soglia di 50 mcg/mc per tre giorni consecutivi (livello arancio) si prevede inoltre il blocco dei diesel Euro 3 ed Euro 4 adibiti al trasporto persone e merci anche il sabato e nei giorni festivi, dalle 8:00 alle 19:00, e il blocco delle auto diesel Euro 5 dalle 8:00 alle 19:00 tutti i giorni, festivi compresi. Superati i 75 mcg/mc per tre giorni consecutivi (livello rosso) parte lo stop ai veicoli merci con motore diesel Euro 5 dalle 8:00 alle 19:00 di tutti i giorni, sabato e festivi compresi.
In Lombardia la circolazione dei veicoli a benzina Euro 0 e 1 e diesel Euro 0, 1, 2 e 3 subisce già delle limitazioni tutto l’anno. Dal 1° ottobre al 31 marzo di ogni anno, dal lunedì al venerdì, esclusi festivi infrasettimanali, dalle ore 7:30 alle ore 19:30, le limitazioni interessano gli autoveicoli Euro 4 diesel e si applicano nei 209 Comuni di Fascia 1 e in quelli in Fascia 2 con più di 30.000 abitanti (Varese, Lecco, Vigevano, Abbiategrasso e S. Giuliano Milanese). Blocchi anche in Veneto: nella regione saranno disposti i divieti in base a tre gradi di allerta (verde, giallo e rosso) che fanno riferimento ai risultati delle stazioni di monitoraggio ARPA sulle emissione di Pm10. Già alla semplice allerta verde, come l’anno scorso, segue lo stop ai diesel Euro 4. Il blocco andrà dal 2 ottobre al 16 dicembre 2023, dall’8 gennaio al 30 aprile 2024 e poi di nuovo dal 1° ottobre 2024. Anche per l’Emilia Romagna, dal 2 ottobre 2023 fino al 30 aprile 2024, sono previsti blocchi alla circolazione che includono i veicoli diesel Euro 4 a cui si aggiungono, nelle domeniche ecologiche o durante l’applicazione di eventuali misure emergenziali, gli Euro 5 (vige anche il divieto di utilizzo delle vecchie stufe a biomassa legnosa e di bruciare residui vegetali in pianura). Spostandoci nel Lazio, già dal 2019, puntando a eliminare i diesel dal centro storico, Roma ha disposto il blocco permanente per i diesel Euro 3, dal lunedì al sabato, festivi infrasettimanali esclusi, nella Ztl “Fascia Verde”. Anche le autovetture a benzina Euro 2 e i ciclomotori e motoveicoli Euro 1 a due, tre e quattro ruote, dotati di motore a 2 e 4 tempi sono soggetti alle limitazioni. Dal 1° novembre 2023 al 31 marzo 2024 al via lo stop per: autovetture alimentate a diesel Euro 4 nella fascia oraria 7:30-20:30; veicoli commerciali N1, N2, N3 alimentati a diesel Euro 4 nelle fasce orarie 7:30-10:30 e 16:30-20:30; ciclomotori e motoveicoli alimentati a diesel Euro 2 e 3. In città, in caso l’inquinamento atmosferico raggiunga livelli di criticità (si fa riferimento a due livelli, Arancio e Rosso), per i diesel Euro 5 ed Euro 6, oltre agli Euro 3, è già prevista la possibilità di blocchi emergenziali dal lunedì al giovedì.