Che il divieto alla vendita di auto a combustione comporti un crollo della domanda è solo nella testa dei governanti, o così sembra. Sulla carta, limitare l’offerta scoraggerà a cercare auto endotermiche, finendo così per favorire il mercato delle macchine elettriche. Ma nella realtà spesso chi deve acquistare un nuovo veicolo preferisce il buon vecchio diesel alla nuova e verde (anche perché costosa) bev. A parlarne è il Daily Mail, che in un articolo esclusivo si chiede se il diesel sia davvero morto. In UK dove il divieto arriverà nel 2030 (cinque anni prima che in UE) sembra che le cose non siano così i vecchi carburanti, come dei redivivi, sopravvivono e hanno ancora una buona domanda che viene sempre di più assorbita dal mercato dell’usato. Secondo i dati raccolti da Cap Hpi le persone sarebbero disposte a pagare il 13% in più un’auto a diesel rispetto a un anno fa.
In altre parole, le auto a diesel sono aumentate di valore nel corso degli ultimi dodici mesi. Questo non corrisponde automaticamente al fatto che la domanda sia aumentata. Anzi, probabilmente la domanda si è mantenuta allo stesso livello. Quello che è diminuita è l’offerta e la direzione sarà sempre di più questa. Cosa ci suggeriscono questi dati? Che probabilmente la scelta di eliminare le auto endotermiche non sta portando a una trasformazione dell’opinione pubblica. Il leggero calo della domanda è trascurabile proprio perché si tratta probabilmente del contraccolpo dovuta all’offerta. Ma “l’appetito resta stabile”. Quello che mostrano i dati delle vendite in UK è un aumento dei prezzi di benzina e diesel e un calo di quelli delle auto elettriche e delle ibride. Insomma, se devono scegliere gli acquirenti puntano ancora sul diesel, persino nell’usato. Le auto che hanno aumentato maggiormente il loro valore sono la Peugeot 508 (+ 7,8%), la Volkswagen Passat (+ 8,1%), la Mini Cooper D Clubman (+ 8,4%), la Ford Kuga (+ 8,4%), la Volvo XC60 (+ 9,0%), Peugeot 208 (+ 9,8%), Skoda Octavia (+ 9,8%). Al terzo posto abbiamo la Bmw Serie 7 (+ 9,9%), mentre al secondo e al primo una scoda, rispettivamente la Karoq (+ 12,4%) e la Superb (+ 12,9%).