Su OnlyFans, il social network a pagamento più hot della rete, c’è materiale per ogni gusto. Una piattaforma che sembra rendere felici tutti, dagli utenti abbonati fino alle ragazze iscritte come creator che - esattamente come le influencer su Instagram - riescono a guadagnare grosse somme di denaro con i propri scatti. Solo che in questo caso il guadagno non sta nelle collaborazioni con case di moda o di beauty ma nel contributo stesso degli abbonati che pagano per vedere le fotografie hot di queste nuove influencer.
Il concetto di OnlyFans non era inizialmente legato alla pornografia ma la natura totalmente privata degli account e l’accesso ai contenuti solo previo pagamento ha fatto subito prendere una deriva piccante a tutti gli scatti presenti sul questo social. Con abbonamenti più dispendiosi rispetto al pacchetto base messo a disposizione dalle creator, gli utenti possono anche accedere a scatti e video personalizzati in base ai propri gusti.
E qui arriviamo a Tesla. Dopo il dibattito nato dall'approdo su OnlyFans di Bella Thorne - già famosa star americana ed ex bambina Disney - la piattaforma ha modificato le modalità di pagamento e iscrizione ai canali per limitare il guadagno spropositato delle creators celebri che, come nel caso di Bella, potevano arrivare a guadagnare fino a 2 milioni di dollari alla settimana senza nessun tipo di limitazioni.
Da qui la rivolta delle altre influencer, se così possiamo chiamarle, di OnlyFans. “Bella Thorne è come una catena di grandi ipermercati - scrive una creator - mentre noi siamo come piccoli venditori locali e bisogna sostenere le piccole imprese, non mettere delle limitazioni per bloccare i grandi e poi sfavorire noi”.
“Piccole aziende locali” che grazie a Onlyfans non solo ora possono vivere grazie agli introiti di questo lavoro ma possono anche permettersi una Tesla. E se la legge dello smartworking insegna che si può e si deve lavorare ovunque, soprattutto ora che i guadagni sulla piattaforma sono più controllati, perché non farlo proprio sulla propria Tesla?
Alla guida ci pensa l’autopilot mentre - in totale tranquillità - le nostre creator possono dilettarsi in scatti hot e video provocanti. Forse Elon Musk non pensava proprio a questo utilizzo quando ha ideato il gioiello di innovazione presente sulle sue Tesla, ma perché porre freni alla fantasia…