È stato denunciato per guida sotto l’effetto di droga e alcol. Alessandro Bianchi, 35 anni, non è soltanto un ristoratore di Artena, comune della città metropolitana di Roma, ma anche il fratello maggiore di Marco e Gabriele. Si tratta dei due tristemente noti “gemelli” condannati in primo grado all’ergastolo per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte. Come racconta Il Messaggero, Alessandro stava tornando a casa all’alba di martedì 4 ottobre, dopo aver lasciato il suo bistrot. Arrivato a Velletri, avrebbe poi perso il controllo del suo Fiat Doblò travolgendo i cartelli della segnaletica stradale di un incrocio in centro città e finendo poi a sbattere. Nessun’altra vettura o passante coinvolti nell’incidente. Per quanto riguarda Alessandro, Repubblica invece parla solo di qualche contusione. I carabinieri, arrivati sul luogo dell’incidente, hanno deciso quindi di sottoporre il 35enne a un drug-test il quale ha confermato come il ristoratore fosse ubriaco e avesse assunto cocaina prima di mettersi alla guida.
Alessandro Bianchi nella vita si occupa di ristorazione ed è conosciuto in zona per le preparazioni di pesce. Risultato in passato completamente estraneo alla vicenda che coinvolge Marco e Gabriele, era finito sulle pagine dei quotidiani nazionali nei giorni successivi al brutale omicidio di Colleferro perché, rivolgendosi alla stampa, aveva preso le difese dei suoi fratelli: "Sono andati lì a fare gli stupidi, ad aiutare gli altri due nella rissa", aveva dichiarato all’Adnkronos. In quei giorni di grande concitazione, Alessandro aveva ricevuto pesanti minacce sulla pagina social del suo ristorante.