Motociclista brutto, sporco e cattivo? Roba da vecchi. Adesso la moto non è qualcosa che impone un look, ma qualcosa che ne fa parte. I tempi corrono ed è inutile starsi a chiedere se era meglio prima o se sia meglio adesso. Perché, come diceva Marinetti, uno che di velocità se ne intendeva, “il futuro ha sempre ragione, anche quando sembra avere palesemente torto”. E se ai nostri tempi andare in moto significava avere un gusto per la moto (e chi se ne fregava dei jeans quando con quei soldi ci compravi il marmittone o il carburatore più grosso), oggi sembra quasi che la moto stessa sia un accessorio, un complemento di stile - come dicono a Milano. C’è poco da lamentarsi. È così e basta. D’altra parte, nemmeno il Natale, nel 2 dopo Cristo, era più quello di una volta. E stare a frignare sui ragazzini che salgono in sella vestiti come noi andavamo alla Cresima (ma tu come andavi alla cresima? ndr) è solo un modo per dimostrare che facciamo fatica ad accettare la verità: stiamo invecchiando! Meglio, allora, provare a capirli i ragazzi, studiarli e, magari, darci una ringiovanita anche noi. Ben venga lo stile ma, come direbbe il nostro Nico, cone le protezioni, sempre!
In moto con la felpa? Si può!
Scordatevi ad esempio l’equazione “felpa uguale nerd”. È roba dei nostri tempi. E scordatevi pure la regola aurea che il cappuccio o il collo alto e largo in moto sono scomodi. Perché adesso ci sono felpe fatte proprio per i biker del nuovo millennio. Un esempio? La Hoodiz e la Lady Hoodlz di Bering. Un taglio da uomo, quindi, e uno da donna, uniti, però, dalla vocazione motociclistica, con rinforzi in kevlar, protezioni dove servono, polsini regolabili e zip di collegamento con i pantaloni. Da fuori sembra una normalissima felpa, ma dentro c’è tutto quello che conta per andare in moto in sicurezza e senza rinunciare allo stile.
Gli skinny, anche in moto
Adesso ci sono gli skinny. Taglio comodo, tessuto elasticizzato, cinque tasche e protezioni regolabili. Sono i Vertigo e i Vertigo Lady di Segura, che promettono grande praticità alla guida con un occhio di riguardo allo stile. Classico colore denim e taglie per tutte le stazze. Così come i Randal di Bering, disponibili in tre colori e anche con protezioni removibili sui fianchi oltre che tessuto rinforzato. Insomma, quanti ricordano d’aver dovuto parcheggiare a fianco ai marciapiedi per poter salire sulla moto senza strappare i pantaloni a sigaretta? Adesso c’è il kevlar elasticizzato.
Body fit e capuccio anche per le giacche
Anche le vecchie saune dentro ai giubbetti da moto possiamo archiviarle come un ricordo d'altri tempi. Merito dei tessuti rinforzati, ma traforati. Come quello della Spirit di Bering, una giacca specifica per l’estate, con vestibilità body fit e, udite udite, pure il cappuccio. Alta areazione, protezione dorsale, protezioni su spalle e gomiti e cerniera per il collegamento ai pantaloni. Dedicata completamente alle donne biker, invece, è la Lady Vanda di Segura. Taglio militare, ma aspetto assolutamente femminile, senza rinunciare alla sicurezza, con tutte le protezioni e l’omologazione Ce, e alla praticità, con cinque tasche esterne e due interne.